FANO – La Polizia di Stato nell’ambito del contrasto al traffico di stupefacenti, nel decorso fine settimana ha tratto in arresto a Fano un 25enne, di origini nigeriane, dimorante in Emilia Romagna e regolare sul Territorio Nazionale, ritenuto responsabile del reato di spaccio.
In particolare gli agenti del Commissariato di P.S. di Fano, nel corso degli ultimi servizi di pattugliamento e controllo, hanno notato la presenza, nei pressi della locale Stazione Ferroviaria, di alcuni soggetti conosciuti quali abituali assuntori di stupefacenti.
I successivi approfondimenti condotti dai poliziotti del Commissariato, coordinati dal dirigente dott. Stefano Seretti, evidenziavano la connessione di tale sospetta presenza con una presunta attività di spaccio di droga posta in essere da un cittadino nigeriano, solito giungere nella Stazione di Fano in treno negli orari di punta del traffico ferroviario, allo scopo di confondersi tra i passeggeri ed effettuare così in disturbato i suoi illeciti traffici, per poi ripartire con la corsa successiva.
In tale contesto, nella mattina di sabato 9 gennaio, gli agenti fingendosi passeggeri, hanno notato alcune persone giungere in stazione ed incontrare brevemente all’interno del sottopassaggio, il succitato personaggio appena sceso da un treno proveniente da Ancona.
Gli agenti intervenivano identificando 3 persone, che risultavano aver appena acquistato ciascuna una dose di eroina. Nella circostanza lo straniero in questione, vistosi scoperto, ha reagito spintonando un poliziotto per poi darsi alla fuga a piedi verso i binari, dove è stato bloccato e tratto in arresto. L’uomo aveva circa 1400 euro in contanti, che sono stati sequestrati in quanto ritenuti provento della cessione della droga.
L’udienza si è conclusa con la sentenza di patteggiamento alla pena di un anno di reclusione.