SENIGALLIA – Ha minacciato e picchiato i sanitari nell’ospedale di Senigallia, il 22enne del posto arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Senigallia, per violenza, minaccia, resistenza ad incaricato di Pubblico Servizio e lesioni personali. I fatti si sono verificati nel pomeriggio di ieri, quando al 112 è giunta una richiesta di intervento per una aggressione ad alcuni sanitari presso il nosocomio.
Intervenuti presso l’Ospedale, i militari hanno trovato quattro operatori sanitari, un medico e tre infermieri, doloranti a seguito delle violenze fisiche subite ad opera di un giovane, in cura presso quel centro. I sanitari hanno riferito che il giovane si era presentato presso gli ambulatori, dove si era lamentato con il sanitario che per primo l’aveva accolto circa una questione relativa al proprio piano terapeutico, per poi aggredirlo fisicamente all’improvviso. Vista la situazione, un secondo sanitario presente nell’ambulatorio è intervenuto per cercare di contenere l’esagitato e subendo a sua volta violenza fisica da parte dell’uomo, così come per gli altri due che, richiamati dal trambusto, erano intervenuti per cercare di fermarlo. Dopo lo sfogo, il giovane si è allontanato ma il tempestivo intervento dei Carabinieri ha permesso di rintracciarlo immediatamente in un altro reparto dell’Ospedale Civile.
I Carabinieri, verificato l’effettiva dinamica dei fatti, hanno dichiarato in arresto il 22enne per minaccia e violenza ad incaricato di Pubblico Servizio e lesioni personali in danno degli operatori sanitari dell’Ospedale che stavano svolgendo la loro funzioni presso gli ambulatori del nosocomio.
Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Senigallia. Stamattina, presso il Tribunale di Ancona, si è svolta l’udienza di convalida e successivamente l’uomo è stato condannato, con il rito del patteggiamento, a quattro mesi, con pena sospesa.