FANO – L’Assessore regionale alle Acque Minerali, termali e di sorgente Stefano Aguzzi interviene sula vicenda della vendita all’asta delle Terme di Carignano, di Fano: “Seguo con grande attenzione la situazione legata alle Terme di Carignano e vivo con soddisfazione questo rinnovato interesse da parte di un acquirente. Non mi giunge nuovo questo interesse perché da diverse settimane, proprio in qualità di membro della Giunta regionale, avevo avuto incontri ed ero stato contattato da diversi rappresentanti di società che si dicevano interessate all’asta in corso e per questo avevano cercato preventivamente un confronto con la Regione, ente gestore delle concessioni termali, per avere informazioni”, il commento di Aguzzi. Le Terme di Carignano sono, da sempre, “un volano fondamentale per Fano e tutta la Provincia di Pesaro e Urbino: in più occasioni, negli anni, si è cercato di dare a questa importante realtà maggiore spazio di crescita ed espansione. Nel mio primo mandato da Sindaco di Fano – prosegue l’assessore -, favorimmo questo sviluppo tramite una variante urbanistica che però incontrò l’opposizione dell’allora amministrazione provinciale e, soprattutto, della Soprintendenza, che non approvò quella linea di indirizzo indicata dal Comune di Fano. Questo fatto, unito alla crisi generale verificatasi nel 2009 e 2010, portò alla successiva chiusura dell’impianto stesso. Ora, essendoci stato questo sviluppo positivo, seguirò con rinnovata attenzione come Regione Marche, l’evolversi della vicenda: confido nella massima collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Fano perché ritengo che un lavoro univoco possa portare risultati ancora maggiori. Auspico che non solo si possa riprendere quel percorso interrotto anni fa, ma si possa anche creare un grande polo turistico e di attrazione più che mai necessario in un periodo di crisi e difficoltà generale”.