FANO – Nuovo verde per far “respirare la città” e per sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto per la natura e per l’ambiente. Dal 2005 anche a Fano si celebra la Festa degli Alberi e lo si fa piantando un albero per ogni nato nell’ultimo anno, ben 400 per quanto riguarda il 2020. Ad oggi nel nostro Comune sono circa 89mila i metri quadri di superficie imboschita grazie alla legge sopracitata, che permette alla città della Fortuna non solo di “respirare” ma anche di organizzare una splendida giornata formativa alla presenza dei bambini delle scuole elementari.
Giornata che per forza di cose quest’anno non potrà godere della presenza dei più piccoli, ma solo dei referenti del progetto, lo racconteranno in tutte le sue parti. “L’albero è un essere vivente straordinario – ha commentato l’assessora all’Ambiente Barbara Brunori -, in grado di adattarsi alle condizioni, anche estreme, dell’ambiente circostante dov’è stato piantato. Una sorta di metafora con gli esseri umani che, in questo 2020, sono stati costretti a scontrarsi con un ambiente esterno impervio e ad adattare la propria vita alle circostanze. Come amministrazione accogliamo di buon cuore la donazione che Assam ci fa ogni anno perché consideriamo l’albero come una fonte rinnovabile di futuro”.
Non semplici alberi ma piante e arbusti con caratteristiche genetiche da conservare. Una volta piantumati, le aree boschive comunali verranno gestite non solo come aree verdi, ma come serbatoi di biodiversità, con interventi ridotti e calendarizzati in modo da non interferire sul ciclo vitale delle piante e degli animali che le frequentano.