PESARO – Il nuovo Consiglio Direttivo della Associazione Ristoratori provinciale riunitosi ieri presso la sede Confcommercio, in parte in presenza e in parte collegato da remoto, si è formalmente insediato e per il triennio 2020/2022 sarà composto da: Andruccioli Stefano del Ristorante Gibas di Pesaro, Baffoni Marco della Taverna del Pescatore di Casteldimezzo, Carloni Martina dell’Osteria dalla Peppa, Cerioni Enrico del Ristorante “Alla Lanterna” di Fano, Cerisoli Adele del Ristorante La Palomba di Mondavio, Colocci Samuele del Ristorante Silvana di Carpegna, Severi Paolo del Ristorante Farina di Pesaro, Ferri Valerio del Ristorante Le Fontane Cagli, Lorenzi Romano del Ristorante Piccolo Mondo di Mombaroccio, Rossi Antinisco del Ristorante Nenè di Urbino, Rossi Luigi del Ristorante Bel Sit di Pesaro, Tomassini Norman del Ristorante Il Portico di Fano, Uguccioni Gabriella del Ristorante La Coppa di Mombaroccio, Vegliò Marco del Ristorante Il Galeone di Fano, Zanchetti Luca dell’Osteria Zanchetti di Fossombrone.
Nel corso della stessa riunione lo stesso Consiglio Direttivo ha rieletto all’unanimità Mario Di Remigio alla carica di Presidente della Associazione Ristoratori di Confcommercio Pesaro e Urbino/Marche Nord.
Dopo i ringraziamenti di rito il confermato Presidente Mario Di Remigio ha sottolineato come “sotto lo stress dell’emergenza sanitaria l’Associazione Ristoratori abbia dimostrato di essere una Organizzazione attiva, capillarmente diffusa con ottime relazioni istituzionali ed una concreta vicinanza la mondo delle imprese con una presenza costante ai tavoli istituiti presso la pubblica Amministrazione ed una forte capacità propositiva. Tutto questo di fronte ad una grave disattenzione e incapacità della politica di leggere la gravità dell’emergenza economica per il nostro settore che ha reso indispensabile una accelerazione delle iniziative e delle proposte ed una forte presenza nelle Istituzioni locali dell’Associazione “.
Coordinatore dell’incontro il Direttore Generale Confcommercio Amerigo Varotti che ha ricordato come la struttura da lui rappresentata: “ sia sempre stata particolarmente vicino al comparto del FUORI CASA, sia con iniziative sindacali di rilevanza nazionale volte ad ottenere il rispetto delle regole per chi opera nello stesso mercato, sia nella costante ricerca di raggiungere risultati concreti e tangibili sul territorio per consentire importanti risparmi economici che realizzando e supportando iniziative di promozione e valorizzazione della ristorazione “.
Punti salienti del programma del neo costituito Consiglio Direttivo saranno: la promozione del territorio attraverso la scoperta e divulgazione delle produzioni locali con accordi con le Aziende agroalimentari; la riduzione dei costi operativi come acqua e tari; la difesa delle ricette tipiche come vero patrimonio di ogni ristorante.