ANCONA – Un esemplare esanime di tartaruga marina della specie “caretta caretta”, protetta dalla Convenzione C.I.T.E.S. per la tutela degli animali e della flora in via di estinzione, è stata avvistata galleggiare nelle acque antistanti il porto cittadino da militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Ancona in servizio all’interno dello scalo, addetti, tra gli altri compiti istituzionali, anche ai controlli sul settore.
I finanzieri hanno subito allertato i colleghi della Stazione Navale, prontamente intervenuti con la motovedetta B.S.O. 131, provvedevano al recupero anche con l’ausilio del personale della società Garbace, addetta alla pulizia degli spazi portuali, traendo in banchina la carcassa.
Del rinvenimento dell’esemplare deceduto di tartaruga, lunga 75 cm per circa 20 kg di peso, già parzialmente morsicato dai pesci, si è proceduto ad informare la Fondazione Cetacea Onlus – Centro di Recupero, Cura e Riabilitazione delle Tartarughe Marine di Riccione.
La Fondazione, che persegue l’impegno di tutelare l’ecosistema marino, soprattutto
adriatico, attraverso attività di divulgazione, educazione e conservazione, interviene
anche su tutte le tartarughe spiaggiate già morte per raccogliere dati in merito alla salute
del mare di cui le tartarughe sono un importante indicatore biologico.
Terminate le operazioni, si è proceduto allo smaltimento della carcassa.