Per questo risultato crediamo sia giusto, prima di tutto, fare autocritica perché non siamo riusciti a trasmettere appieno il senso e il valore del tanto lavoro fatto: la buona politica ha bisogno di condivisione, con gli iscritti, i sostenitori del partito ma soprattutto con i destinatari degli interventi, cioè gli elettori, che vanno coinvolti di più nei percorsi decisionali affinchè siamo partecipi e più consapevoli delle scelte fondamentali.
Il Partito Democratico di Fano, comunque intende ripartire da questo risultato, continuando a puntare sulle capacità di tutti i suoi dirigenti e amministratori locali, a partire da Renato Claudio Minardi che, con il suo bagaglio di consenso, esperienze e competenze, in questa nuova sfida giocherà un ruolo di assoluto rilievo.
A giorni il Partito Democratico inizierà, partendo dagli organismi interni per poi aprirsi alla città, ad analizzare la situazione politica ma soprattutto inizierà a promuovere con maggiore intensità un ampio e partecipato confronto per ritrovare insieme ai cittadini le giuste modalità e i linguaggi più efficaci per comprendere il loro disagio e intercettare le istanze di tutti a partire dalle frazioni e dai quartieri periferici.
Il Partito Democratico insieme a Renato Claudio Minardi e a tutta la sua classe dirigente, è fortemente motivato a mettere in campo un percorso innovativo capace di proporre riforme incisive e concrete, con il coinvolgimento vero delle persone che debbono essere sempre al centro di ogni scelta politica”.
Per favore, un minimo di dignità.
Parlare di rinnovamento ad opera del vecchio…… incredibile