FANO – Entra nel vivo oggi la Settimana Europea della Mobilità (19esima edizione) alla quale Fano aderisce per il quarto anno consecutivo, forte degli ottimi risultati conseguiti nelle scorse edizioni e del percorso intrapreso che mira a diminuire l’inquinamento a fronte dell’incentivo ad utilizzare mezzi sostenibili.
Domani, giovedì 17 settembre, torna il Giretto d’Italia – Bike to Work promosso a scala
nazionale da Legambiente con il sostegno di CNH Industrial insieme a Euromobility e
VeloLove. L’assessorato alla Mobilità e Sostenibilità del Comune di Fano premierà con un
gadget tutti coloro che dalle 7.30 alle 9.30 di giovedì 17 settembre transiteranno in sella ad
una bicicletta nei 4punti d’accesso situati in Piazza Costanzi, via Garibaldi (lato mare),
C.so Matteotti (nord) e via Arco d’Augusto. Lo scorso anno Fano si classificò terza a livello
nazionale con i 1.860 passaggi registrati ai varchi.
Venerdì 18 invece tornerà protagonista quella Piazza Costa diventata ormai simbolo del
cambiamento di mentalità che stanno mettendo in pratica i fanesi. A partire dalle 17 è prevista un’esposizione di biciclette, e-bike, monopattini e cargo bike e tante altre novità che vedrà coinvolti molti rivenditori del territorio: Bici Cascioli, Vattimo Bici, Bike Station Fano, Palazzi Sport, Green Bike Pesaro e Manolo Cargo Bike Rimini; ospite dell’iniziativa anche Urbico: la bicicletta è il loro mezzo per lavorare come corrieri per la consegna di documenti e prodotti nell’ultimo miglio. Oltre agli stand con le ultime novità sulla mobilità ciclabile ed elettrica ci sarà un’estrazione di fantastici premi. L’evento di venerdì 18 avrà anche un momento musicale, ovviamente ecosostenibile, con il concerto itinerante della Instabile Dixieland Band ed anche uno spazio per i bambini con lo spettacolo “Rodariando in città” del Cremi.
Il tema dell’edizione 2020 della Settimana Europea della Mobilità (16-22 settembre) è
“Emissioni zero, mobilità per tutti” e riflette l’ambizioso obiettivo di un continente che punta a diventare “carbon neutral” entro il 2050, così come dichiarato da Ursula von der Leyen,
presidente della Commissione europea, alla presentazione del Green Deal europeo.