FANO – Doveva essere un piacevole pomeriggio in mezzo alla natura, in sella a una moto, invece si è trasformato in un incubo. Protagonista un centauro che ieri pomeriggio ha rischiato di perdere la sua motocicletta tra il fango e l’acqua nel fiume Metauro. L’imprevisto è accaduto a Cerbara, nell’entroterra Fanese. Forse a causa di un parcheggio avventato o del cedimento del terreno, fatto sta che il cavalletto è sprofondato nella terra ammorbidita dalle ultime piogge e la moto è finita nel fiume, sotto gli occhi dell’impotente proprietario. Il mezzo è scomparso come nelle sabbie mobili a quattro metri di profondità. Ma se la forza della natura ha avuto la meglio all’inizio, sull’uno contro uno, ha dovuto cedere quando sono arrivati i rinforzi: una squadra dei sommozzatori dei Vigli del Fuoco. Un recupero non facile, ma che alla fine è riuscito perfettamente (foto). Nessuno si è fatto male e la moto è stata riportata a casa sana e salva dal suo proprietario.