MOMBAROCCIO – Prosegue l’attività del personale della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile, mirata al contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e ulteriormente potenziata su input del Questore di Pesaro e Urbino. In tale contesto le recenti investigazioni condotte in stretta collaborazione con il Commissariato di P.S. di Urbino, hanno portato all’individuazione di un pusher, un 31enne italiano, nullafacente, abitante a Mombaroccio (PU), al centro di un fitto spaccio di sostanze stupefacenti di vario tipo, nei cui confronti, nella mattinata del 29 maggio u.s., dopo una serie di appostamenti, gli agenti dei succitati Uffici hanno eseguito una perquisizione domiciliare.
La perquisizione ha permesso di rinvenire e sequestrare: 49 gr. di hashish, 20.8 gr. di oppio, 0.1 gr. di cocaina, 2.2 gr. di metanfetamina, oltre a materiale per il confezionamento delle dosi (cellophane, macchina per il sottovuoto, bilancino elettronico) e denaro in contanti per un ammontare di E. 4200, provento dell’attività di spaccio
Conseguentemente l’uomo è stato tratto in arresto e su disposizione del P.M. di turno della locale Procura della Repubblica, è stato condotto presso la locale Casa Circondariale. Nella mattinata odierna il Tribunale di Pesaro ha convalidato l’arresto del pusher e nei suoi confronti è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
Le indagini integrate anche nell’immediatezza a seguito dell’arresto, hanno confermato che l’attività di spaccio svolta dal giovane proseguiva da oltre un anno, anche con la cessione di dosi di droga nei confronti di persona minorenne.