SENIGALLIA – Seppur con una insolita modalità dovuta all’attuale situazione sanitaria, si è svolta questa mattina la cerimonia di consegna delle Bandiere Blu per le spiagge e gli approdi turistici. Una consegna virtuale che ha visto tante amministrazioni comunali riunite in videoconferenza con il presidente della Foundation for Environmental Education, Claudio Mazza, e l’ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante generale della Guardia costiera nazionale.
E Senigallia si conferma tra le località italiane insignite del prestigioso vessillo: il ventiquattresimo per quanto riguarda le spiagge e l’ottavo per ciò che concerne gli approdi turistici. Una conferma decretata non solo per l’eccellente qualità delle acque, ma anche sulla base della positiva valutazione che ha interessato un’ampia serie di servizi, dalla raccolta differenziata alla gestione del verde urbano, fino alla presenza di piste ciclabili.
A ritirare simbolicamente le due Bandiere Blu sono stati il sindaco Maurizio Mangialardi, il vicesindaco Maurizio Memè e il responsabile regionale di Eco School Marche, Camillo Nardini, che si sono collegati in videoconferenza dalla Rotonda a mare.
“In questo momento così difficile e complicato – afferma il sindaco Mangialardi – la conferma della Bandiera Blu per le nostre spiagge e per il Porto della Rovere è un fatto estremamente significativo. Anzitutto perché rappresenta un marchio di qualità fondamentale per chi opera nel settore turistico. Infatti, in un quadro complessivo dominato dall’incertezza, ciò rappresenta un punto fermo che dà forza e fiducia. Dopodiché, ricevere questo riconoscimento per il ventiquattresimo anno consecutivo, l’ottavo per quanto riguarda gli approdi turistici, è la testimonianza che qui è stato fatto qualcosa di davvero importante e duraturo, che nessun virus potrà mai cancellare. Un qualcosa che, come Amministrazione comunale, abbiamo costruito insieme a tanti imprenditori seri, onesti e innamorati del nostro mare e delle nostre spiagge. Penso alla qualità dell’accoglienza e dei servizi pubblici, alla tutela ambientale che ci ha visto, tra le tante altre buone pratiche, diventare il primo comune plastic free d’Italia, agli interventi che hanno riqualificato il nostro porto, rendendolo un luogo sempre più bello, più vivo e più sicuro, pienamente godibile sia dai nostri concittadini che dai turisti. Sono certo che da questo patrimonio di competenze e passioni sapremo ancora una volta ripartire. Come sempre, oltre ai cittadini, alle imprese, ai sodalizi e alle associazioni ambientaliste del programma Eco-Schools, il mio più sincero ringraziamento va a Vivaservizi e Arpam per il costante monitoraggio della qualità delle acque, e alla Capitaneria di Porto per il prezioso lavoro svolto ai fini della sicurezza nell’area portuale e in mare”.