PESARO – Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare attenzione al fenomeno dello spaccio degli stupefacenti, specie nelle zone della Stazione ferroviaria e del parco Miralfiore, disposti dal Questore di Pesaro; nella giornata odierna, il personale del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, attualmente aggregato presso questi uffici, durante il primo pomeriggio in via Cardinal Massaia, ha notato un ragazzo di colore, che cercava di nascondersi alla vista degli agenti.
L’atteggiamento ha insospettito non poco gli agenti, che hanno deciso di controllarlo, ma nemmeno il tempo di fermare il mezzo che il ragazzo, risultato richiedente asilo, si è dato alla fuga, incurante del pericolo che metteva in essere, correndo a capofitto tra le strade cittadine verso le auto che sfilavano, cercando di mettere in difficoltà gli uomini che lo inseguivano a piedi.
Sebbene atletico e giovanissimo gli agenti sono riusciti non senza difficoltà a raggiungerlo e bloccarlo in via delle Contramine, anche grazie all’aiuto delle Volanti della Questura, che coordinate dalla centrale operativa, hanno stretto le vie di fuga al fuggitivo.
Una volta bloccato, nel tentativo disperato di svincolarsi alle mani che lo avevano bloccato non si è fatto scrupolo di colpire a calci e pugni gli uomini in divisa, che sono riusciti comunque ad immobilizzarlo e condurlo presso gli uffici della questura.
Dopo una accurata perquisizione, sono stati rinvenuti occultati negli abiti e negli slip, numerosi dosi preconfezionate di un vero e proprio campionario di stupefacenti, tali da soddisfare tutte le richieste di una variegata clientela.
La droga rinvenuta e la considerevole somma di danaro che deteneva, frutto sicuramente dell’attività illecita, sono state sequestrate e l’uomo è stato arrestato, in attesa delle determinazioni della magistratura per la convalida di domani.
