FANO – Non basta l’orgoglio al Fano Rugby che non riesce a centrare la seconda vittoria consecutiva nei play out e alza bandiera bianca al cospetto di un Imola apparso più cinico e anche fortunato dei padroni di casa.
Al Falcone-Borsellino, dove si disputava la sesta giornata della poule salvezza, il Fano già salvo paga una serie di disattenzioni del quale approfittano gli ospiti abili anche a sfruttare il fattore vento nel primo tempo.
Ospiti avanti al terzo minuto ma Fano che reagisce subito e al 15esimo e dopo una costante pressione trova la meta al centro dei pali con Nicola Cadeddu e si porta sul 7-5 grazie alla trasformazione di Alessandro Gasparini.
La pressione rossoblù è costante e potrebbe portare ad altre 2/3 segnature ma ai ragazzi di Walter Colaiacomo e Franco Tonelli manca sempre quel pizzico di precisione e così nel finale di tempo, sempre in seguito ad un altro errore banale, gli ospiti trovano la meta del sorpasso (7-10).
“Proprio nel momento di maggior pressione – spiega Colaicomo – abbiamo commesso un errore madornale e i nostri avversari sono stati bravi ad approfittarne. Da li in avanti la partita ha preso una piega negativa e nonostante il tanto impegno non siamo riusciti a rimetterla in piedi”.
E la piega negativa cui fa riferimento il coach è confermata dalla meta di Imola arrivata dopo due calci di rinvio svirgolati, con il Fano che in 40 secondi si trova dalla possibile occasione di segnare a subire invece la meta ospite.
A complicare la vita poi due infortuni (Michele Primavera e Luca Serafini) ed un cartellino giallo che di fatto chiudono la contesa anzitempo e la meta del definitivo 7-22 di Imola è utile solo per fini statistici.
“I nostri avversari hanno sicuramente meritato la vittoria – conclude il tecnico – noi non siamo stati troppo fortunati e siamo stati condannati anche da qualche episodio che, se fosse andato in maniera diversa, avrebbe potuto cambiare l’esito della gara. Un plauso comunque ai ragazzi che fino alla fine hanno dato filo da torcere agli avversari senza mollare nemmeno un centimetro”.
A risollevare il morale al Fano ci pensa l’Under 14 corsara ad Urbino contro i Falchi per 48-29. Bene come sempre anche il raggruppamento regionale di mini Rugby che ha visto la società del presidente Giorgio Brunacci ospitare oltre 100 ragazzi impegnati su 4 campi da gioco all’interno dell’impianto Falcone Borsellino.