Ceriscioli fa il punto della situazione sulla rimozione delle macerie

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MARCHE – Questa mattina il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli accompagnato dalla vicepresidente, Anna Casini, dall’assessore regionale, Angelo Sciapichetti e dal sindaco, Aleandro Petrucci, ha effettuato dei sopralluoghi ad Arquata del Tronto, Pretare e Tufo per poi illustrare in conferenza stampa il punto della situazione riguardante la rimozione delle macerie.
“Dal 14 dicembre 2017 non ci sono piรน macerie pubbliche in strada –ย  ha sottolineato Ceriscioli –ย  e sono state rimosse e trattate 360mila tonnellate, ma la cosa piรน importante รจ che 310mila tonnellate sono state giร  riutilizzate. Durante i sopralluoghi in aree dove le macerie sono state completamente rimosse ci sono ancora strutture lesionate che non vanno scambiate con macerie non rimosse, perchรฉ alcune hanno il vincolo della sovraintendenza e non possono essere demolite. Per altre i proprietari vogliono riutilizzare la struttura esistente per la ricostruzione riutilizzando gli stessi materiali, pertanto questi non verranno demoliti o rimossi”.
โ€œSette comuni marchigianiย  – ha proseguito il presidente –ย  hanno completato la rimozione delle macerie e in 8ย  comuni sono oltre il 75% le attivitร  di rimozione. Facendo un paragone con l’Aquila, che assomiglia come orografia al nostro territorio in due anni erano state rimosse 103mila tonnellate, mentre nelle Marche tre volte e mezzo in un anno eย  sei mesi.ย Questa รจ la testimonianza di un dato importante, ma occorre fare aggiornamenti periodici andando sul posto, incontrando gli amministratori e migliorando, dove necessita, i siti di raccolta macerie. E stato piรน che appuratoย  che nelle macerie non c’รจ presenza di amianto perchรฉ viene trattato nella primissima fase e nonย  coinvolto nei passaggi successivi. Chi ha dato l’allarme lo ha fatto in maniera totalmente infondata. La stima della macerie totali scende da un milione 150 mila tonnellate ad un milione. Restano quindi 640mila tonnellate di macerie potenziali. Da dicembre, dopo che sono state rimosse tutte le macerie in strada, vengono trattate solo quelle provenienti da demolizioni, dettate dalle ordinanze dei sindaci.
Ad oggi la capacitร  di trattamento degli impianti รจ piรน che adeguata a sostenere questo processo. Ringrazioย  tutti quelli che lavorano in questa importante operazione in particolare modo l’esercito che opera fianco a fianco con le squadre di Piceno ambiente e Cosmari”.
Il sindaco Petrucci nel ringraziare il sopralluogo effettuato dal presidente della Regione Marche ha ricordato che il terremoto avvenuto ad Arquata รจ stato devastante per la sua entitร  e da questa si possono comprendere anche la complessitร  delle operazioni da realizzare.

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