FANO – É assolutamente assurdo che il futuro della sanità fanese e del Santa Croce si giochi con uno scambio epistolare tra il Presidente della Regione Marche Ceriscioli e lo pseudo Sindaco di Fano Seri. In una città normale il destino della sanità si discuterebbe nelle sedi istituzionali e con incontri pubblici invece il povero Massimo Seri é appeso alle decisioni scritte su quello che lo stesso Seri definisce il ‘brogliaccio’ di Ceriscioli. Come un cane che scodinzola sotto il tavolo del padrone il Sindaco di Fano aspetta le briciole del Partito Democratico e completamente impotente di fronte alle scelte sanitarie ogni settimana si inventa una nuova scusa od una nuova proposta salvo poi essere clamorosamente smentito.
Ora il brogliaccio di Ceriscioli ha ordinato che il Santa Croce esca da Marche Nord per entrare nell’ Asur. Anche un asino capirebbe che ciò significa la morte definitiva dell’Ospedale Santa Croce che seppur chiamato ospedale diventerà un grosso poliambulatorio con il contentino di una lunga degenza per anziani od una RSA. Insomma addio ai reparti ospedalieri ed ad eccellenze e benvenuto al cronicario fanese con qualche ambulatorio che dovrà scremare i pazienti per il nuovo ospedale unico di Muraglia.
E tutti gli investimenti milionari fatti negli ultimi anni al Santa Croce come le nuove sale operatorie ? Magari saranno un bel regalone alla insistente clinica privata che verrà a Fano e che magari al posto di essere costruita ex novo a Chiaruccia potrebbe usufruire gratis degli investimenti fatti al Santa Croce che uscendo da Marche Nord per entrare nell’Asur perderà definitivamente la sua vocazione ospedaliera. Ed é assolutamente grave che il povero Seri continui ad affermare pubblicamente che verrà una clinica privata a Fano ma non sa dove, quando, come e perché. Ma é evidente che il Sindaco Seri non sappia nulla perché il suo compito é semplicemente leggere il brogliaccio scritto dal Partito Democratico come il cane che aspetta le briciole sotto il tavolo ma non sa cosa riceverà dal padrone e quindi continua a scodinzolare allegramente. Tale sembra essere l’atteggiamento di Seri che di fronte allo smantellamento della sanità pubblica fanese in favore di quella privata punta tutto sulla nuova viabilità verso l’Ospedale di Muraglia e dimentica la difesa della salute dei cittadini fanesi.
Forse Seri non sa che il brogliaccio del PD non risponderà ai malati fanesi, non diminuirà la mobilità passiva e non investirà nella sanità pubblica fanese
Un altro esempio eclatante é la clinica per le cure palliative infantili che avrebbe visto in Fano, ex convitto Colonna, la località ideale per seguire i malati terminali pediatrici e le loro famiglie: il brogliaccio ha detto che l’hospice pediatrico spetta all’ospedale Salesi ed a Fano solo le briciole. Questa è la triste e desolante realtà.
La conferma di questo oscuro futuro per la sanità fanese viene dal silenzio assordante del Sindaco ombra Renato Minardi che oramai da mesi non interviene più in tema di sanità ed a difesa del Santa Croce. Forse perché il potente Minardi ha già scritto con i suoi compagni del Partito Democratico il brogliaccio che decreta la morte della sanità pubblica fanese mentre il Sindaco Seri non può che aspettare di leggere i prossimi capitoli anche se oramai tutti sanno il finale: addio Santa Croce ed addio sanità pubblica…lo ha deciso il brogliaccio magico del Partito Democratico!
Stefano Pollegioni Coordinatore FDI Fano