PESARO – Fratelli d’Italia, con il responsabile provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico Stefano Pollegioni (Carabiniere in quiescenza), replica netta al Prefetto: “Stupiscono e rammaricano le parole del Prefetto Pizzi che vorrebbe sanzionare quei cittadini che – a suo dire – fotografano o interpellano irregolari e richiedenti asilo. Peraltro il Prefetto usa nei confronti dei cittadini anche parole pesanti come “repressione”, un linguaggio che riteniamo non consono. É assolutamente evidente che questi comportamenti – posti in essere da onesti cittadini -testimonino solo lo stato di continua paura che si vive nelle nostre città e, come garantito dalla Costituzione e dallo stesso codice penale, la volontà dei cittadini di collaborare con le Forze di Polizia al monitoraggio del territorio e alla prevenzione degli episodi criminali, come l’orrendo stupro di gruppo di Rimini, commesso da immigrati residenti in provincia o già ospiti delle cooperative che gestiscono l’accoglienza sempre nella nostra provincia. Chiediamo dunque al Prefetto di uscire dai suoi uffici e magari di confrontarsi con i genitori per comprendere il loro stato di timore per la sicurezza dei loro figli . Del resto come fa notare il sindacato di Polizia Siulp, attraverso le parole di Lanzi, le segnalazioni e l’impegno dei cittadini sono un concreto e fondamentale aiuto per le Forze dell’Ordine per il controllo del territorio. Ha ragione Lanzi a sottolineare la provvidenziale segnalazione della cittadina spagnola che ha permesso alla Polizia spagnola di fermare un pericoloso terrorista in fuga”
Conclude l’esponente del partito di Giorgia Meloni: “Stando vicino ai cittadini, non minacciandoli di repressione, si può sperare che essi riacquistino fiducia nelle istituzioni.
Fratelli d’Italia é vicina ai cittadini che richiedono sicurezza ed alle Forze dell’Ordine che nonostante scarsità di uomini e risorse tentano in tutti i modi di presidiare il territorio provinciale. Invitiamo dunque il Prefetto Pizzi a concentrare la sua attività a sostenere ed incentivare la collaborazione tra cittadini e Forze dell’ordine e a farsi carico presso il Ministero dell’Interno delle istanze di sicurezza che provengono dal territorio provinciale che chiede più agenti e più mezzi!”
Stefano Pollegioni Direttivo Provinciale