PESARO – Aveva trasformato la casa in un bazar. Ma la sua mercanzia era droga: eroina, hascisc, cocaina, marijuana. Con un via vai giornaliero di venti persone, un giovane nigeriano aveva messo in piedi a Villa Fastiggi di Pesaro un’attività che gli rendeva migliaia di euro al giorno. Era già stato denunciato a Rimini per questa attività di spaccio e allora si era trasferito a Pesaro, dove aveva creato un gruppo di spacciatori-consumatori di droghe leggere che gli aveva permesso di rifornire molti giovani che si ritrovavano in locali vari e persino all’Arci del paese, dove i carabinieri hanno arrestato un ucraino con 40 grammi di hascisc. Da questi si è risaliti alla casa del nigeriano, dove, al momento dell’irruzione dei carabinieri di Borgo Santa Maria, è stato trovato circa mezzo kg di droga, tra cui 40 grammi di eroina, oltre a cocaina, hascisc e a 3.000 euro in contanti. Sei i giovani segnalati quali assuntori. Dopo l’arresto in flagranza dell’uomo, il giudice ha convalidato l’arresto decidendo però di rimettere il presunto spacciatore in libertà perché il difensore ha sostenuto che lo stato di salute del suo assistito non permetteva il regime carcerario. Il giudice ha disposto l’immediata scarcerazione con obbligo di firma giornaliera in caserma.