Soprattutto in estate vanno di moda le lanterne volanti, di diverse forme e colori, a volte scambiate addirittura per Ufo. Lanterne che ormai è possibile acquistare in diversi negozi e sui siti internet.
È un oggetto che utilizza lo stesso principio della mongolfiera e viene realizzata con un corpo di carta al cui interno viene sistemata una fonte di calore in cera combustibile. Quando viene accesa la fiamma, il calore scalda l’aria all’interno diminuendone la densità. Di conseguenza si alza in volo dove rimane finché la fiamma resta accesa, dopo di che plana lentamente al suolo. Ma alcuni dei nostri telespettatori si sono domandati se questi oggetti possano causare danni, come incendi o inquinamento. In realtà il materiale non è particolarmente nocivo per l’ambiente, ma la lanterna va usata seguendo gli accorgimenti di sicurezza necessari ad evitare i disturbi al traffico aeroportuale e gli incendi.
Infatti c’è la possibilità che cada ancora accesa su prati, alberi, ma anche su balconi, tetti in legno, barche.
Per ragioni di sicurezza il suo uso viene sempre più regolamentato, e talvolta proibito, dalle varie autorità statali e locali.
Sull’argomento la Guardia Costiera di Fano ci ha comunicato che, per questi motivi, deve essere avvisata prima di lasciare in volo le lanterne, ma è una cosa che in realtà non fa mai nessuno.