Una rete e i relativi servizi a banda ultra larga a disposizione di cittadini e imprese: è questo l’importante obiettivo raggiunto dall’Amministrazione comunale di Mondolfo che è stata inserita in Fase 1 del piano regionale.
Questo consentirà di attivare le procedure di elaborazione del progetto che porterà, entro il 2018, alla realizzazione dei lavori di cablaggio nel territorio comunale.
Il punto di partenza per raggiungere questi obiettivi è stata l’iniziativa “Consultazioni Comunali” organizzata dalla Regione Marche ed Infratel Italia.
Alle consultazioni citate l’Amministrazione Comunale ha risposto proattivamente anche sotto il profilo tecnico e professionale, ottenendo i primi successi: il Comune di Mondolfo è stato inserito tra le aree bianche, ovvero nelle aree in cui è previsto un rilevante intervento pubblico diretto.
Sarà previsto un minimo di 51 km di fibre ottiche e l’inserimento nel Cluster C: si tratta di un indicatore del livello di servizio a cui avranno diritto in media gli abitanti del territorio attraverso servizi di connettività idonei a garantire una veloce connessione.
“Un importante risultato che – come ha spiegato il Sindaco, Nicola Barbieri – si inserisce nel progetto di digitalizzazione della nostra Città. Si tratta di un primo e significativo passo in avanti.
Banda Ultra Larga significa nel quotidiano poter contare su una velocità di connessione in rete molto più elevata per tutti, con la possibilità di garantire ai nostri cittadini sempre più servizi connessi alla Pubblica Amministrazione e ai loro interessi, oltre a migliori possibilità per le imprese locali di competere nel mercato globale”.
L’Amministrazione comunale di Mondolfo, inoltre, sta anche valutando opportunità derivanti da soggetti privati che intendono realizzare investimenti nella posa della fibra ottica destinata a servizi di banda ultra larga sul territorio comunale.
“Riteniamo, infatti, basilare puntare sul digitale – ha concluso il primo cittadino – utilizzando tutti gli strumenti a disposizione per avviare una vera e propria rivoluzione: da un rapporto trasparente tra cittadini ed amministrazione alla banda Ultra Larga, dal potenziamento delle reti free Wi-Fi alla realizzazione di un portale unico di servizi”.