PESARO – Una buona notizia per gli autotrasportatori, una delle categorie più penalizzate dalla crisi. Sono state prorogate infatti anche per il 2014 le agevolazioni per il settore.
“Le imprese di autotrasporto merci conto terzi e conto proprio – spiega il responsabile regionale di CNA-FITA, Riccardo Battisti – possono recuperare nel 2014 fino ad un massimo di 300 euro per ciascun veicolo (tramite compensazione in F24) le somme versate nel 2013 come contributo al Servizio Sanitario Nazionale sui premi di assicurazione per la responsabilità civile, per i danni derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore adibiti a trasporto merci di massa complessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 tonnellate. Anche quest’anno per la compensazione in F24 si utilizza il codice tributo “6793”.
Inoltre, per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa (autotrasporto merci per conto di terzi), è prevista una deduzione forfetaria di spese non documentate (articolo 66, comma 5, primo periodo, del TUIR), per il periodo d’imposta 2013, nelle seguenti misure: 56,00 euro per i trasporti all’interno della Regione e delle Regioni confinanti; 92,00 euro per i trasporti effettuati oltre tale ambito.
La deduzione spetta anche: per i trasporti personalmente effettuati dall’imprenditore all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35 per cento di quello spettante per i medesimi trasporti nell’ambito della Regione o delle Regioni confinanti.
“Certo – conclude il responsabile di CNA-FITA – non basta questa proroga a risolvere i problemi di una categoria in ginocchio, per la quale occorrerà pensare semmai a misure di tipo strutturale e ad una vera riforma di regolamentazione del settore, ma di certo poter recuperare parte delle spese costituisce una forma di agevolazione indispensabile alla sopravvivenza delle imprese dell’autotrasporto”.