FANO – Mi permetto inviarVi una piccola segnalazione supportata da alcune foto scattate questa mattina e che tra qualche giorno, all’arrivo dei primi turisti, potrebbero diventare foto ricordo di una vacanza trascorsa a Fano e mostrare all’estero una parte del degrado in cui versa la nostra città. Nelle foto 1 e 2 si può vedere lo stato di una caditoia in via Novelli, proprio dietro una curva. Non è transennata, né segnalata in alcun modo e, dato l’evidente stato in cui si trova, è superfluo sottolineare la sua estrema pericolosità per pedoni e ciclisti.
Le altre foto, scattate in alcune strade del centro storico, mostrano a ridosso dei muri una abbondante vegetazione di antiestetiche erbacce, segno di un’incuria senza limiti (per eliminarle basterebbero solo alcune ore di lavoro di un operaio munito di una fresa manuale a scoppio!). Purtroppo queste erbe deturpano anche le nostre belle mura romane ( foto 12 13 e 14). In particolare nella foto 13, in una grossa fenditura del muro, si possono notare alcune alte piante di alianto che andrebbero immediatamente tolte con tutto il loro apparato radicale. (Sono piante a rapido accrescimento e che creano, con le loro radici, grandi danni alle strutture murarie).
Ma i turisti altre belle cose da ammirare e fotografare come: il degrado dei giardini pubblici o il bel selciato di alcune vie centrali che, dove non ha sconnessioni – buchi – avvallamenti ed eccellenti restauri con pezzi di asfalto, è impreziosito da un’artistica segnaletica orizzontale (v. per es. le inutili strisce bianche in piazza Costanzi e inizio via Cavour). E’ davvero un peccato che anche quest’anno la nostra città si prepari a ricevere i turisti nel peggiore dei modi.
RingraziandoVi per la Vostra cortese attenzione, mi è gradita l’occasione per inviarVi i miei più cordiali saluti.
Luigi M.
pensionato
caro signor Luigi, venga a fare un po’ di foto anche in via Pisacane davanti alla ex caserma carabinieri, vedrà che spettacolo! e poi prosegua lungo il viale fino all’attuale caserma dei carabinieri….c’è un “marciapiede” (si fa per dire) che è tutto un programma! grazie, dovremmo fare tutti come lei!