PESARO – Non passa in Consiglio la mozione presentata dal consigliere Remo Giacchi sul nuovo ospedale Marche Nord. Il documento, che chiedeva di esprimere con chiarezza l’opposizione alla eventuale scelta dei sito di Fosso Sejore per la realizzazione del nosocomio, in favore di Muraglia, è stato respinto dopo un ampio dibattito, con 16 voti contrari, 4 favorevoli e 6 gli astenuti (tra cui Cinzia Ceccaroli e Alessandra Cecchini del Pd).
Rinviata invece la mozione di Dallasta riguardante l’assicurazione collettiva per cittadini contro furti, scippi, danni da scasso e rapine ecc, su richiesta dello stesso consigliere. Molto probabilmente se ne riparlerà nel prossimo Consiglio comunale in programma a fine mese.
Fi, nuovo ospedale a Muraglia
“Vogliamo premettere che da parte nostra, proponendo Muraglia non c’è alcun campanilismo – aveva esordito Remo Giacchi -, riteniamo che spetti al Consiglio, alla giunta, al sindaco, esprimere un parere chiaro e definitivo sulla questione. Proponiamo quindi il sito di Muraglia come integrazione a quello già esistente. In questa ottica, il testo che abbiamo presentato è di una mitezza politica assoluta, nel tentativo di riuscire a convogliare tutti, anche la maggioranza. Ma temo che non sarà possibile”.
E così è stato, in effetti.
Il San Salvatore polmone verde per fare musica
“Credo che la cosa migliore per l’attuale ospedale San Salvatore sarebbe di buttarlo giù e creare un polmone verde da utilizzare per fare musica, nel cuore della città”, ha concluso Giacchi.
Il dibattito
“La posizione del M5S è quella di dire no all’ospedale unico. Pensiamo sia auspicabile un’unica azienda ma su più presidi, come è stato fatto in Umbria”, ha detto Edda Bassi.
Per Alessandro Bettini “il sito di Fosso Sejore è l’assurdità delle assurdità, una scelta sciagurata per un sito che ha anche vincoli paesaggistici e ambientali”.
“La nostra priorità è fare l’ospedale unico – ha detto Francesca Fraternali -, e non credo che votando questo documento agevoliamo il dibattito. Non è approvabile perché non ci sono dati certi che ci possano dire che un sito è meglio di un altro”.
“Abbiamo le idee chiare – ha sottolineato Marco Perugini -, e la priorità è costruire l’ospedale unico. Ribadiamo la contrarietà alla mozione”.
Per Ilaro barbanti “è un peccato non arrivare a un documento congiunto. Io ho votato per Fosso Sejore, anche se non credo sia il massimo, ma era il punto sine qua non ci sarebbe stata alcuna prospettiva di realizzare il nuovo ospedale. Era condiviso dai sindaci dei due più grandi ospedali della provincia. Questo è stato il motivo per cui è stato votato. Un mio pensiero personale? Se fosse l’unica possibilità di arrivare all’ospedale unico, io lo rivoterei. Una cosa è certa, gli ospedali di Pesaro e Fano non sono più strutture adeguate”.
Al vicesindaco Daniele Vimini è toccato l’onere, per la giunta, di ripercorrere le tappe dell’ospedale nuovo: “Nella discussione di oggi penso siano saltati alcuni passaggi. Vorrei ricordare che erano state individuate 5 aree ove l’elemento ricorrente era che il luogo fosse fra autostrada e ferrovia. La maggioranze del Consiglio comunale è favorevole a Muraglia, ma non siamo noi a decidere e ritengo inoltre che con il documento di maggioranza che poi seguirà, potremo avere sicuramente più possibilità di incidere politicamente”.
Approvate tutte le delibere di urbanistica presentate dall’assessore Stefania De Regis: all’unanimità quella relativa alla realizzazione di un centro ippico da destinare a ippoterapia. E’ seguita, da parte dell’assessore alla Gestione, l’illustrazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016: il dibattito è previsto in Consiglio per la fine del mese. E il Consiglio ha dato l’ok anche alle delibere sul programma di incarichi esterni di collaborazione autonoma per l’anno 2016 e alla conferma delle aliquote e delle detrazioni Imu per la redazione del bilancio di previsione finanziario 2016/2018.
Il dibattito in Consiglio è proseguito con la discussione di mozioni e ordini del giorno.
Via libera all’unanimità alla mozione presentata dal consigliere Andreolli riguardante i mosaici del Duomo; unanimità – ma dopo essere stata emendata – anche per quella presentata dal consigliere Dallasta per incrementare la sicurezza e i controlli al parco Miralfiore.
Il Consiglio è terminato per mancanza di numero legale proprio quando era iniziato il dibattito sulla mozione presentata dalla maggioranza (capogruppo Pd Fraternali) sull’ospedale unico e azienda Marche Nord.
Maria Soccorsa Vinelli liked this on Facebook.