FANO – “Dopo aver preso atto dell’anteprima del programma di eventi e manifestazioni che avranno luogo in tutto il 2016 a Fano, Noi Giovani non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione per il lavoro svolto dagli assessorati. Soddisfazione sia per la previa annunciazione degli spettacoli, che per il piccolo traguardo raggiunto. Traguardo per cui l’intera coalizione prese un impegno ben preciso in tempi di campagna elettorale: presentare a gennaio una bozza di tutto il calendario delle manifestazioni.
Avere un programma annuale, quasi definito, annunciato già dal mese di gennaio, era una cosa mai ottenuta negli anni precedenti, impensabile. Grazie al lavoro svolto si è riusciti ancora una volta a garantire il pieno svolgimento delle manifestazioni promotrici della città, come il Carnevale e Fano Jazz Festival.
La nota dolente per tutti noi cittadini è stata forse l’assenza della Fano dei Cesari e del Carnevale estivo. Manifestazioni dalla forte attrattiva turistica con un enorme potenziale di sviluppo culturale nonché folkloristico.
La proposta cui si vuole andare incontro, vuole essere quella di cercare una collaborazione tra enti, ossia garantire il funzionamento di tutte le manifestazioni, tramite scelte prese dalle associazioni stesse insieme agli enti che le rappresentano.
In tutto questo il Comune non può essere l’unica fonte da cui attingere per garantire lo svolgimento d’iniziative. Un’associazione che opera nell’ambito turistico e che si occupa dell’organizzazione di eventi e manifestazioni, ha pur sempre il diritto e l’onere ad auto sostenersi cercando le ordinarie strade per l’autofinanziamento (affiliazioni, tesseramento, merchandising, lotterie, sponsor, collaborazioni ecc..).
I numeri della prima domenica del Carnevale parlano chiaro: 50mila presenze sono il segno che tale manifestazione è apprezzata non solo dalla nostra città. Ciò che dobbiamo riportare a questo evento è la qualità e la partecipazione organizzativa che, sempre troppo spesso sono state messe in discussione. La nostra proposta è di offrire alla città gli eventi perduti insieme alla qualità di quelli esistenti, magari riprendendo la possibilità di un contributo all’ingresso, anche minimo, per entrare al Carnevale. Un euro per ogni presenza di questa domenica, significherebbe poter resuscitare il Carnevale estivo e, insieme ai prossimi due appuntamenti, riportare in città La Fano dei Cesari, nella forma di Settimana Romana: incontri culturali, di storia arte e saggistica, accompagnati da appuntamenti folkloristici nel fine settimana, coinvolgendo i locali e gli esercizi commerciali, per un venerdì e sabato sera di chiusura dell’evento in ricordo di quella che era la nostra città: la Notte della Fortuna!”.
Noi Giovani