FANO – “Qualcosa si muove per la riqualificazione della città: è partita la procedura per il parco del campo di aviazione, è in via di eliminazione l’amianto dagli edifici pubblici, va avanti la strada interquartieri, si prevedono piste ciclabili sia lungo la costa che verso l’entroterra e l’elenco potrebbe continuare.
Si spera che appena possibile anche un’altra cosa si muova, anche alla luce dei problemi di inquinamento da polveri sottili che si registrano non solo in questi giorni: la restituzione all’uso pedonale di tutto il Centro storico, magari evitando provvedimenti settoriali ed interventi come quello delle nuove fioriere che in qualche caso hanno peggiorato la situazione, resa ancora più deprimente dal confronto con le città vicine.
Il Centro storico di Fano, ben delimitato dalla strada nazionale e ottimamente servito da vari parcheggi nelle sue adiacenze, è il luogo naturale della residenza, dell’incontro e del commercio ed il suo uso esclusivamente pedonale e ciclabile ne aumenterebbe l’attrattività, come già hanno constato per esempio a Milano, Bologna, Roma, ecc. gli stessi commercianti in precedenza fieramente ostili a modifiche dello status quo.
Una vera pedonalizzazione là dove esiste già nei fatti, insieme ad una ZTL ampliata e rispettata molto meglio di ora, segnerebbe la rinascita di strade e piazze di pregio mortificate dal continuo rinvio di una decisione attesa da decenni.
E siamo convinti che la stragrande maggioranza dei cittadini apprezzerebbe una tale decisione, dettata dal buon senso, dalla necessità di avere aria pulita, tranquillità e sicurezza in un’area che dovrebbe essere il “regno” del pedone e non dei motori.
Sarà finalmente il 2016 l’anno buono?”
Enrico Tosi