PESARO – Si è tenuta ieri una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto Luigi Pizzi a cui hanno partecipato i vertici delle Forze di Polizia, il Comandante della Capitaneria di Porto, il Sindaco di Fano, il Comandante della Polizia Municipale di Pesaro e quello di Fano, il Comandante della Polizia provinciale.
Nel corso della riunione sono state affrontate, in particolare, le problematiche emergenti nel Comune di Fano riguardanti le misure di vigilanza e di prevenzione dei reati, soprattutto di quelli predatori che suscitano maggiore allarme sociale e per i quali i sistemi di videosorveglianza possono fungere sia da adeguato deterrente, sia da supporto per una pronta identificazione dell’autore del reato.
Il Sindaco di Fano ha illustrato una situazione complessivamente positiva sotto il profilo della sicurezza pubblica sottolineando l’ottimo rapporto con le forze di polizia presenti sul territorio.
Per ciò che riguarda il sistema di videosorveglianza della città, è emerso che oltre al ripristino della funzionalità delle 7 telecamere installate, dapprima non funzionanti, anche in virtù di un contributo della Regione Marche è stato installato, nella stazione ferroviaria di Fano, un impianto di videosorveglianza, il cui progetto era stato esaminato ed approvato in una precedente seduta del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, composto di 4 telecamere di cui una, orientata verso l’esterno, in grado di riprendere il flusso automobilistico che avviene sulla strada.
Si è ritenuta la necessità che i dispositivi di videosorveglianza vengano implementati sulla scorta delle indicazioni fornite al riguardo dal tavolo tecnico di lavoro istituito presso il Commissariato di P.S. di Fano ai fini dell’elaborazione di un piano complessivo per la sicurezza di quel Centro.
Si è convenuto pertanto di procedere alla produzione di un ulteriore progetto, sempre da sottoporre all’approvazione del succitato Comitato, che preveda il posizionamento di telecamere lungo le principali vie di accesso al Comune.
Tale progetto, una volta realizzato, costituirà la prima fase di un complessivo piano per la sicurezza di Fano.
Relativamente al Comune di Pesaro si è evidenziato che il sistema di videosorveglianza già installato, composto da n. 53 telecamere , che già garantiscono un buon livello di copertura del territorio, sarà implementato, entro la fine del corrente anno, di altre 6 telecamere in grado di consentire anche la lettura delle targhe automobilistiche.
Al termine della riunione, si è unanimemente preso atto del trend complessivamente positivo dell’andamento della criminalità in questa Provincia essendosi evidenziato un sostanziale decremento di reati predatori di forte allarme sociale quali i furti, in particolare quelli in appartamento, con la sola eccezione delle rapine che hanno evidenziato un lieve incremento. Ed infatti nel periodo giugno-settembre 2015 sono stati perpetrati n.2579 furti a fronte di n. 2550 commessi nel corrispondente periodo del 2014; per quanto concerne i furti in abitazione, si è passati da n. 537 nel 2014 a n. 497 nel 2015 sempre nello stesso periodo di riferimento.
Pur prendendo atto di tale tendenza alla diminuzione dei reati, si è comunque concordato il rafforzamento a livello provinciale di coordinati e mirati servizi di vigilanza e di controllo, già in atto, anche attraverso l’impiego del Reparto Prevenzione Crimine, sia in funzione preventiva che repressiva dei reati, che verrà utilizzato anche frequentemente nei Comuni ubicati nelle aree interne della Provincia.