MARCHE – “Insediamento dei giovani agricoltori, ammodernamento delle aziende agricole e misure agroalimentari. Sono questi i settori a cui sono destinati i primi bandi che saranno a disposizione degli imprenditori agricoli provinciali e regionali già dalla fine del mese prossimo”. E’ quanto evidenzia il consigliere regionale Federico Talè, membro della seconda commissione consiliare permanente delle Marche, relativa allo sviluppo economico, alla formazione professionale e lavoro, agli affari europei e internazionali e al settore primario. E proprio nell’ambito di questa commissione, Talè ha partecipato all’approvazione del Programma di Sviluppo Rurale (il cosiddetto Psr) 2014-2020. “Il Programma, formalmente adottato dalla Commissione europea il 28 luglio scorso – precisa il consigliere Federico Talè – è stato varato a larga maggioranza e delinea le priorità delle Marche per l’utilizzo di quasi 538milioni di euro di finanziamento pubblico, disponibile fino al 2020. Si tratta di 232milioni dal bilancio dell’Unione Europea e di 306 di cofinanziamento statale. Tra le priorità del Psr ci sono le azioni legate alla salvaguardia, al ripristino e alla valorizzazione degli ecosistemi, quelle concernenti il potenziamento della competitività del settore agricolo e forestale, e quelle di promozione di inclusione sociale e di sviluppo economico nelle zone rurali. Molta importanza è riservata anche all’agricoltura biologica con sostegni specifici per mantenere questa tipologia produttiva e altri per la conversione ad essa”. “La volontà della seconda commissione consiliare regionale – conclude Talè – era quella di chiudere in tempi brevissimi l’iter del Psr, senza apportare ulteriori modifiche al testo, in modo da poter mettere a disposizione degli agricoltori già da fine ottobre i primi bandi, per dare risposte efficaci e tempestive alle loro esigenze”.