FANO – “Il Consiglio Comunale del 9 settembre 2015 ha approvato con il voto favorevole di maggioranza ed opposizione la Delibera della Giunta che permetterà al Comune di Fano di ottenere a titolo gratuito dal Demanio l’area del Campo d’aviazione.
Per questo risultato il Comitato Bartolagi esprime la sua soddisfazione e ringrazia l’attuale Amministrazione, e in modo particolare il sindaco Seri che ha così mantenuto la promessa fatta pubblicamente il 2 giugno 2014 durante la “Festa per il Parco”.
Questo risultato viene dopo numerosi anni di lotta da parte del Comitato Bartolagi che ha avuto sempre al suo fianco tanti cittadini fanesi, tutte le associazioni ambientalistiche della città ed anche l’impegno di politici particolarmente sensibili rispetto al tema del Parco e di una città più vivibile, quali Luciano Benini di Bene Comune, Samuele Mascarin di Sinistra Unita e Hadar Omiccioli del Movimento 5 Stelle, che non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno ogni volta che ne abbiamo avuto bisogno.
Ora il cammino per la realizzazione del Parco potrà proseguire più speditamente: certo non sarà facile ma il percorso è già iniziato e dovrà procedere necessariamente per tappe. Grazie alla determinazione dell’assessore all’ambiente Mascarin è stato istituito anche un “tavolo tecnico” per la progettazione che sta già lavorando per risolvere problemi fondamentali per l’avvio del processo, in primo luogo quello della strada “ammazzaparco” inserita nel P.R.G. della Giunta Aguzzi.
Ormai è solo un brutto ricordo quel Protocollo d’Intesa voluto nel 2007 dalla passata amministrazione, contro il quale ha speso le sue ultime energie Lucio Polverari: i fatti gli hanno dato ragione e l’area del Campo d’aviazione si è ottenuta solo dopo la cancellazione totale e definitiva di quel patto scellerato che ha fatto perdere energie e anni preziosi. Infatti se non ci fosse stato quell’atto non sarebbe stato neppure necessario il provvidenziale intervento del defunto on. Vannucci che con un emendamento alla legge finanziaria ha permesso di inserire l’area in questione, nonostante fosse oggetto del protocollo d’intesa, nella lista dei beni cedibili a titolo non oneroso dal Demanio.
Finalmente ora tutte le energie saranno spese per la realizzazione del Parco; noi confidiamo nell’impegno e nella professionalità dei componenti del Tavolo Tecnico che, in collaborazione con gli amministratori sapranno anche individuare il modo migliore per la gestione di quello dovrà essere il polmone verde della città ma anche una risorsa economica, tranquillizzando così chi teme, come il consigliere Riccardo Severi, che Fano non sia in grado di fare quello che fanno i tanti Comuni d’Italia, e non solo, che possono vantarsi di avere uno o più parchi”.
Anna Tonelli