FANO – Tra conferme e tante novità si alza il sipario sulla XII edizione de il Paese dei Balocchi, la manifestazione promossa dall’omonima associazione ed in programma dal 20 al 23 agosto in piazza Bambini del Mondo a Bellocchi. Tante attrattive sono pronte per conquistare ancora una volta il cuore dei più piccoli ma anche per strappare momenti di divertimento agli adulti. Il programma di quest’anno prevede quattro giornate ricche di laboratori, giochi, animazione e novità. Il tema scelto, come sempre impegnato e rivolto al sociale, è quello della felicità, intesa come un sentimento puro ed assoluto, che nasce spontaneo proprio nei bambini e che riesce a contagiare gli adulti. Da sempre la felicità è l’anima della festa ed era quindi naturale dedicare un’edizione a questo tema. Naturale, ma non scontato, dato che la felicità è qualcosa che va coltivato, inseguito, ogni giorno. Essere felici deve diventare una ricerca, un obiettivo a cui aspirare sempre, nella buona come nella cattiva sorte. Lo sa bene il sindaco dell’edizione 2015 de Il Paese dei Balocchi, Sebastiano Nino Fezza, che incarna gesti di assoluto e spontaneo altruismo che hanno fatto la felicità di tanti bambini. Ma lo sanno bene anche le centinaia di volontari dell’associazione, che ogni anno con il cuore pieno di gioia regalano emozioni facendo rivivere la favola di Pinocchio. Il sindaco quest’anno sarà inoltre affiancato da un assessore alla creatività, le cui vesti saranno impersonate da Renata Gostoli, preziosa collaboratrice che ha fornito un contributo essenziale per allestire la prima mostra del giocattolo a Fano lo scorso 30 maggio alla Sala S. Michele. Un’altra bella novità è rappresentata dal forte coinvolgimento dei bambini della scuola elementare Fabio Tombari di Bellocchi, che sono diventati i protagonisti di un cortometraggio girato dal regista Henry Secchiaroli. Il video, dal titolo “La felicità è un viaggio, non una meta”, sarà proiettato venerdì 21 agosto alle 21.30 durante la festa. “Gli alunni – racconta il presidente de Il Paese dei Balocchi Michele Brocchini – sono stati chiamati a rispondere a delle domande sul tema della felicità e ne sono scaturite risposte semplici ed originali, che dimostrano la gioia delle piccole cose, quelle che danno grandi soddisfazioni e restano un forte ricordo anche nel tempo”. Inoltre quest’anno il parco di Bellocchi sarà ricco di attrazioni ed ospiterà, oltre all’ormai nota balena, alla casa di Geppetto ed all’albero dell’energia, anche “El Bugiardòn”, cioè la rappresentazione di Pinocchio che ha sfilato al Carnevale ed è stato donato all’associazione dall’Ente Carnevalesca. Una svolta però coinvolge anche la ristorazione con un piatto assolutamente imperdibile: l’hamburgher firmato Paese dei Balocchi, cioè un panino farcito con le sembianze del logo dell’associazione, il pin ov. Le novità però non finiscono qui, perchè la festa non farà mancare altre sorprese che porteranno i visitatori ad immergersi e vivere in una bellissima fiaba.
A Sebastiano Nino Fezza la fascia di Sindaco de Il Paese dei Balocchi
Anche in una terra desolata, dove tutto è distrutto, può nascere un sorriso. Anche in tempi di guerra, la speranza è viva e permettere di guardare al futuro. Quest’anno il sindaco de Il Paese dei Balocchi porta un insegnamento prezioso: basta poco per fare la felicità, ma è necessario difenderla per garantire un mondo di pace. Ad indossare la fascia tricolore della manifestazione sarà Sebastiano Nino Fezza, che in 30 anni da cinereporter Rai ha documentato 17 guerre e realizzato oltre 100 reportage nel sud del mondo, per poi cambiare radicalmente la sua vita. Da oltre 2 anni Fezza collabora con @uxilia Italia impegnata nei campi profughi a sviluppare progetti di aiuto ai bambini vittime della guerra in Siria. In due anni sono state inviate oltre 150 tonnellate di aiuti di prima necessità e sviluppati progetti in campo sanitario come l’apertura di 6 piccoli ospedali nella Provincia di Idlib e Aleppo. 50.000 sono le persone aiutate nei campi profughi e con distribuzioni casa per casa nei villaggi isolati dal conflitto. 250 bambini studiano in una scuola nel campo di Atma grazie ad @uxilia Italia e 55 bambini hanno trovato una casa nell’orfanotrofio di Reyhanli. A Fano Fezza terrà un incontro dal titolo “Raccontiamo la guerra per insegnare la pace” nel quale parlerà della guerra con un’attenzione particolare alle popolazioni che la subiscono, ai deboli, soprattutto ai bambini, ai loro sogni ed alle loro speranze. Si presenterà anche di un progetto che ha visto la collaborazione dei bambini fanesi i quali attraverso letterine e disegni sono in contatto con i loro coetanei siriani. “Essere Sindaco del Paese dei Balocchi – commenta – è un grande onore ed una grande responsabilità che mi spinge a fare sempre di più per regalare un sorriso o una speranza ad un bambino. Da anni cerco di raccontare il mondo ad altezza di bambino, ma sono stati proprio i più piccoli ad insegnarmi tantissime cose: ho imparato il valore del sorriso, ho imparato il valore dell’ingenuità, ho imparato il valore della vita. Fano è la mia seconda patria, da più di due anni lavoro insieme con gli alunni delle elementari e con le loro insegnanti, insieme abbiamo creato un filo indissolubile con i bambini meno fortunati che vivono nei campi profughi siriani. Insieme abbiamo imparato cosa è la Solidarietà”.