Al Presidente
dell’Assemblea Legislativa
delle Marche
Interrogazione
a risposta orale urgente del Consigliere Roberto Zaffini
“ Riconoscimento della Fibromialgia come malattia rara ed invalidante”
Premesso che:
l’Organizzazione mondiale della Sanità il 24 gennaio 2007 ha definitivamente classificato la fibromialgia come “Malattia del sistema muscolare e connettivo”;
la fibromialgia è riconosciuta come patologia invalidante negli USA e lFDA ha approvato farmaci per il trattamento di tale patologia;
il Parlamento europeo ha firmato una dichiarazione per il riconoscimento della fibromialgia come malattia invalidante con diritto all’esenzione;
in Italia tale sindrome non è ancora riconosciuta come malattia invalidante da parte del Ministero della Sanità e chi ne soffre è fortemente penalizzato sul piano lavorativo con un alto rischio di licenziamento;
Considerato che:
la fibromialgia o sindrome fibromialgica è una sindrome caratterizzata da dolore muscolare cronico diffuso associato a rigidità;
insorge prevalentemente nelle persone di sesso femminile in età adulta ( con picchi tra i 25-35 e 45-55 anni), anche se non sono rari casi in età pediatrica o durante l’adolescenza,
spesso la diagnosi arriva tardivamente e dopo molti controlli medici in quanto spesso viene male interpretata,
la sensibilità al dolore, il senso di debolezza e fragilità, così come ansia, disturbi del sonno e depressione,portano spesso la persona ad un isolamento nella vita lavorativa, di gruppo e affettiva;
colpisce in Italia secondo i dati Istat il 5-6% della popolazione (nelle Marche quindi circa 70/80 mila persone) e che i costi per le cure sono elevati arrivando a spendere dai € 3000-5000 annui;
Valutato inoltre che:
è già iniziato l’iter al Senato della Repubblica con il Disegno di Legge N.578 per la definizione e il riconoscimento della MCS ( sensibilità chimica multipla) della ME/CFS ( encefalomielite mialgica) e della FM ( fibromialgia) quali malattie sociali
il Consiglio Regionale del Veneto ha riconosciuto le sindromi come patologie rare, attivando centri e presidi di riferimento per la diagnosi e cura, dettando i criteri per l’esenzione del ticket sia per la diagnosi che per le terapie;
la Provincia di Bolzano ha ufficializzato già dal 2003 la fibromialgia concedendo l’esenzione per le spese sanitarie,
stessa cosa hanno fatto altre Provincie tra cui Trento e Varese;
Si interroga la Giunta
⦁ se intende attivarsi per riconoscere la fibromialgia come malattia rara ed invalidante;
⦁ se intende avviare presidi e centri di diagnosi e cura e attivarsi per l’esenzione del ticket sanitario per gli accertamenti necessari e per le terapie;
⦁ se intende farsi promotore presso il Governo nazionale affinché venga finalmente riconosciuta l fibromialgia come malattia rara ed invalidante.
Ancona, 24/03/2014
IL CONSIGLIERE REGIONALE
ROBERTO ZAFFINI