FANO – “Un assessore Comunale dovrebbe essere più cauto ed educato, nel rispondere ai cittadini o ai Consiglieri Comunali. Un assessore deve per primo rappresentare le preoccupazioni dei cittadini e tutelare l’integrità della Comunità. Se Lei Assessore Mascarin vuole buttarla in rissa, confonde il suo ruolo di garanzia al quale è stato delegato dal Sindaco Seri.
Nella gara d’appalto non era previsto il reintegro dei 40 lavoratori delle mense, e questo secondo me è un errore di impostazione politica-amministrativa denunciato pubblicamente l’ 11/11/2014 dal sindacato lavoratori CISLFISASCAT-CISL MARCHE FP – CGIL, segreterie Provinciali e Regionali, al Comune di Fano.
Non mi risulta che al momento ci siano stati incontri tra il Comune di Fano ed i Sindacati su questa questione, alla faccia dei tavoli della partecipazione tanto annunciati da questa amministrazione.
Apprendo con piacere la notizia data dall’assessore secondo la quale “ nell’offerta tecnica del soggetto aggiudicatario si prevede l’assorbimento di tutto il personale attualmente impegnato” , per questo ho richiesto ufficialmente l’accesso agli atti e a tutta la documentazione inerente la gara d’appalto per verificare e controllare i documenti.
Falsa è l’interpretazione dell’assessore Mascarin della delibera n. 399 del 22/10/13, che è solo un atto di indirizzo sulla riorganizzazione complessiva dei Servizi Educativi e nello specifico, sulle mense la decisione viene rimandata al 31/08/2014, prorogando fino a quella data l’attuale gestione delle mense.
Quindi la decisione di fare un maxi appalto è di questa giunta di Sinistra e dell’assessore Mascarin. Sul punto si chiede che l’Assessore Mascarin controlli i verbali delle giunte, in particolare quello di dicembre 2013, gennaio e febbraio 2014, nel quale ho espresso la mia contrarietà politica alla proposta della dirigenza comunale di fare il maxi appalto.
Per quanto riguarda il comunicato della ditta Dussmann Service e delle azioni legali che dicono aver intrapreso nelle opportune sedi legali nei miei confronti, ritengo di non aver diffamato nessuno e di aver agito nel rispetto del mandato elettorale di Consigliere Comunale, che mi attribuisce funzioni di controllo dell’azione amministrativa. Nel mio comunicato stampa, non ho accusato la ditta in questione di nulla, Ho riportato articoli di stampa di testate nazionali e non di giornali scandalistici, ed ho espresso la mia preoccupazione sul servizio mense.
Chiederò un incontro ufficiale ai comitati mense delle scuole di Fano, per confrontarmi con i genitori sulle novità emerse con la gestione delle mense, sulla tracciabilità dei cibi somministrati, sulla garanzia di qualità dei prodotti, il tutto per tutelare i nostri bambini/e e ragazzi/e”.
Davide Delvecchio gruppo consiliare Insieme per Fano – UDC