MARCHE – Tutto il reticolo idrografico delle Marche è andato in piena, ma ora la pressione sui corsi d’acqua si sta spostando verso il sud della regione, con esondazioni localizzate a partire dal Potenza. Lo ha reso noto la protezione civile regionale che ha prolungato di 24 ore, fino alle mezzanotte di domani, un avviso di criticità idrogeologica. Il livello di allerta è salito da moderata a elevata per le zone collinari e costiere delle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. Le Marche sono battute anche da forti venti, con raffiche fino a 100 km orari.
Circolazione difficile per il maltempo in varie zone della provincia di Macerata. Nevicate nelle aree collinari: a Sarnano e a San Ginesio i sindaci hanno ordinato la chiusura delle scuole. Nonostante la neve resta aperto il valico di Colfiorito. In pianura c’è stata una frana lungo la SS 101 tra Macerata e Madonna del Monte, dove stanno lavorando i vigili del fuoco per ripristinare la circolazione, mentre allagamenti si sono verificati a Porto Recanati. In alcune zone i vigili del fuoco sono intervenuti per alberi caduti su strade secondarie o per rami pericolanti. A Fermo il presidente della Provincia ha disposto l’apertura della Soi (Sala Operativa Integrata) di Protezione Civile a partire dalle 10 di oggi. La comunicazione è stata trasmessa a tutti i sindaci del territorio.(ANSA).