FANO – L’agenda di interventi da realizzarsi in poco più di un mese resa nota alla stampa ieri è una palese allegoria di tutto ciò che in questi anni non è stato realizzato dall’amministrazione uscente. Siamo tutti a conoscenza della necessità di un Ufficio Europa all’interno della macchina comunale, uno strumento essenziale la cui assenza ha negato per anni alla città la possibilità di partecipare a bandi che garantiscono l’accesso a cospicui fondi messi a disposizione in tutti questi anni dall’Europa. L’attuale amministrazione, nel corso di dieci anni, non ha mai speso una sola parola che alludesse a progetti simili volti a mentalità europee, non ha mai avanzato proposte o progetti concreti in merito, non ha investito sulle professionalità competenti. L’iniziativa esposta dall’Assessore nella sua agenda, relativa all’implementazione di un Ufficio Europa entro il mese di Febbraio, ha colto di sorpresa l’intero gruppo giovani e coglierà di sorpresa persino i più caustici osservatori dell’opinione pubblica, che saranno venuti a conoscenza del medesimo progetto in occasione della presentazione del programma ufficiale del candidato Massimo Seri.
Un’ulteriore nota di dissenso deriva dal fatto che, con insistenza, si sta cercando di portare a termine un progetto per rendere Fano una Smart City. Seppur con modici costi (10 mila euro) occorrerebbe valutarne la vera ricaduta in termini di utilità. Ne abbiamo davvero bisogno? Quei fondi potrebbero essere investiti in modi alternativi. Oggi nel 2014 credo che le vere esigenze, giovanili e non, siano ben altre rispetto ad avere una linea internet gratuita, per giunta destinata solo ad alcune zone della città. E’ naturale infine chiedersi perché temi così importanti siano stati trattati come “interventi tampone” visto che si è avuto a disposizione il tempo di due mandati amministrativi per sviluppare i progetti con adeguate misure e conferirgli l’attenzione che meriterebbero. Non ci sono dubbi riguardo la buona fede che spinge l’operato e le dichiarazioni dell’Assessore Serfilippi, un amministratore giovane che in questi tre anni ha cercato di dare voce alle esigenze della parte più giovane dei cittadini. Lo ringraziamo anzi per l’attenzione da lui posta sui temi presenti nel nostro programma ma ci rincresce al contempo l’assenza di un appoggio da parte dell’attuale giunta nei riguardi di tali importanti interventi, progetti e iniziative.
Domenico Alfano
Noi Giovani
Noi Città – Massimo Seri per Fano
L’assessore Serfilippi mi fa grande tenerezza. Continua a voler stare pervicacemente con una maggioranza che ha respinto tutte le proposte sull’energia, sui fondi europei, sull’internet gratuito in città, sulla smart city ecc. che Bene Comune ha presentato in questi anni con emendamenti al bilancio, mozioni, ordini del giorno e interrogazioni. Ora lui ripresenta le stesse cose che Bene Comune ha già presentato: la giunta gli dirà “si, che bello, lo facciamo”, lui ancora una volta ci cascherà e Sanchioni e Aguzzi non faranno nulla di quello che adesso promettono in campagna elettorale. Che brutto prendere in giro l’unico assessore giovane e capace della giunta!