Fano 19 febbraio 2014 – “Amo la mia città e vorrei che divenisse un sito culturale attivo e vivace, capace di attrarre turismo e interessi culturali internazionali. Per ideare a far decollare un progetto efficace per la cultura della nostra città occorre concretizzare il brand Made in Fano, una sorta di contenitore ideale in cui ridisegnare la progettualità culturale che deve ricoprire l’intero anno”, dice Sanchioni che ora più che mai si fa paladino della svolta culturale che si attende per Fano.
Certo, l’iniziativa di mappare i resti della Basilica di Vitruvio da parte della Provincia è un’idea encomiabile ma, secondo Sanchioni, in questo particolare momento economico è forse inopportuna, egli infatti afferma: “Sono convinto che l’esplorazione dei siti di Fano per localizzare la Basilica di Vitruvio sia un’azione importante per la città e per la nostra Provincia ma di sicuro non è la più urgente delle azioni culturali da mettere in campo in questo momento. Esistono, infatti, tante priorità che potremmo concretizzare da subito come la realizzazione di una piattaforma per la cultura. Mi riferisco a uno spazio in cui tutte potenzialità artistiche e culturali del nostro territorio possano dialogare. Immagino di aprire questa progettualità con una giornata di studi tra personalità culturali di alto profilo e i tanti giovani creativi che nella nostra città non trovano ancora voce”.