FANO – Confcommercio Fano sottolinea il valore del progetto presentato dalla giunta Serfilippi per la riqualificazione dell’ex Zuccherificio, un’iniziativa che finalmente risponde a domande che la città attendeva da anni. La prospettiva di creare un nuovo Palazzetto dello Sport, una struttura ricettiva di qualità e soluzioni di housing sociale rappresenta un’opportunità concreta per il rilancio di Fano, con effetti positivi non solo dal punto di vista urbanistico, ma anche economico e sociale.
“Negli ultimi dieci anni abbiamo perso molte occasioni, soprattutto in chiave turistica e questo ha inevitabilmente avuto ripercussioni negative sull’economia locale. Pensiamo alla convegnistica, agli eventi in bassa stagione e alle manifestazioni sportive che porterebbero migliaia di persone a rendere viva la città con una forte connotazione. Da tempo chiediamo, come Confcommercio, interventi strutturali che possano migliorare la capacità di attrazione della città e il progetto delineato dall’amministrazione va proprio in questa direzione – afferma Barbara Marcolini, presidente di Confcommercio Fano – Un nuovo Palasport da almeno 3.000 posti, una struttura alberghiera con almeno 100 camere e una sala congressi, insieme a un piano di housing sociale, rispondono a esigenze concrete che la nostra città ha manifestato da anni”.
Confcommercio evidenzia inoltre che il percorso delineato dal Comune è un progetto amministrativo chiaro e strutturato, che prevede un iter ben definito. “Siamo soddisfatti di vedere che si sta procedendo con un metodo serio e trasparente. Il confronto con la proprietà, la possibilità di una permuta valutata dall’Agenzia delle Entrate e l’iter consiliare previsto per la valorizzazione dell’area sono passaggi fondamentali per garantire la fattibilità dell’operazione – prosegue Marcolini -”.
Seppur complesso e ambizioso, Confcommercio ritiene che questo percorso rappresenti una straordinaria opportunità di sviluppo per Fano. “Siamo pronti a sostenere questa iniziativa perché crediamo che possa dare nuovo slancio alla città e al suo tessuto economico. È il momento di guardare avanti con pragmatismo e determinazione, coinvolgendo gli operatori economici e la città in un progetto che può realmente cambiare il volto di Fano” – conclude Marcolini.
