FANO – “Fano è una città accogliente, la città della fortuna, la città dei bambini e la città del Carnevale, ma la nostra città è vulnerabile alla nuova criminalità e alle nuove forme di banditismo organizzato, spesso proveniente dall’est Europa, per questi motivi è nostro preciso dovere proteggere la serenità e tranquillità dei cittadini ma per riuscire nello scopo, ci vogliono strategie mirate ed investimenti pluriennali per tornare ad avere una Città Sicura.”
“Nonostante il grande impegno delle forze dell’ordine e del Prefetto di Pesaro, purtroppo dobbiamo segnalare con preoccupazione che il ministero degli interni sembra sia intenzionato a mettere di nuovo in discussione il Distaccamento di Polizia Stradale di Fano, terza città delle Marche e 84° in Italia con 64.000 abitanti, un’incapacità nel valutare i veri bisogni del territorio da parte del Ministero degli Interni.”
“Perché tanto silenzio da parte di quest’ amministrazione rispetto al mantenimento delle 50 pattuglie di polizia mensili e agli oltre 10 operatori alla vigilanza e controllo delle strade.”
“Una percezione di Sicurezza che nei cittadini è fortemente diminuita, una vivibilità nei quartieri cambiata, infatti, fino pochi anni fa si poteva lasciare l’auto aperta davanti la propria abitazione, oggi non più; le finestre della propria abitazione erano aperte, oggi gli infissi sono blindati; i bambini potevano frequentare i parchi senza problemi, oggi è molto più rischioso; mentre i furti nelle abitazioni e nelle attività commerciali sono all’ordine del giorno.”
“Pochi giorni fa l’ennesimo furto ad un’attività commerciale della periferia il Polvere di Caffè di Sant’Orso, i commercianti che non sanno più che fare, la rabbia e l’insicurezza che monta. L’amministrazione Comunale deve investire in un sistema di videosorveglianza che s’integri con le forze dell’ordine e la nostra polizia municipale, in modo da controllare il territorio, ed invece silenzio anche su questa vicenda, silenzio sui furti nelle abitazioni. La giunta deve avviare i Comitati di quartiere per dare in concessione ai cittadini ed alle associazioni i luoghi pubblici in modo che siano sorvegliati e migliorati nel decoro.”
“Non accetto lo spirito di rassegnazione e di quiete che sento nell’amministrazione comunale come fosse impotente di fronte agli atti criminosi. Un clima di rinuncia che origina nei cittadini Fanesi una crescente sensazione di insicurezza, certi che i reati e i delinquenti rimangono sempre impuniti, mentre il Comune assiste inerme.”
“Per questo motivo presenterò una mozione in consiglio comunale per dare la massima attenzione al problema sicurezza e discuterne nella massima assise cittadina.”
Davide Delvecchio
Insieme per Fano – UDC
all: mozione