FANO – Si è parlato di passato (e non potrebbe essere altrimenti, visti gli oltre 80 anni di storia), di presente (elencando le molteplici attività in essere) e di futuro (con i progetti, alcuni molto ambiziosi) e, soprattutto, si sono tracciate le linee guida di quello che sarà il quadriennio 2025-2028, un quadriennio in cui il Centro Sportivo Italiano Pesaro-Urbino (sede in Fano), vuol essere protagonista insieme alle centinaia di società ad esso affiliate e agli oltre 4mila atleti.
Presso la Sala della Comunità Don Tonucci di Vallato, lunedì 27 gennaio si è svolta l’assemblea elettiva territoriale, un’assemblea che ha visto la riconferma alla presidenza il 42enne fanese Marco Pagnetti che si prepara così ad affrontare il suo terzo mandato con una squadra composta da tanti volti noti in casa Csi ma anche da diverse new entry.
Prima delle votazioni Pagnetti, in qualità di presidente uscente, ha tracciato un bilancio dell’attività, bilancio assolutamente in positivo che attesta il comitato provinciale pesarese in vetta alla Regione Marche per numero di società e affiliati.
“Poco dopo il mio insediamento – ha esordito Pagnetti – abbiamo dovuto affrontare la grana Covid e fin da subito abbiamo dato un segnale forte alle nostre società contribuendo alla ripartenza dello sport e consolidato legami importanti con tante realtà del terzo settore e con le amministrazioni comunali. Dal 1995, l’allora Csi Fano è diventato comitato provinciale e la volontà di emergere anche al di fuori della Città della Fortuna ha portato a radicarci anche nell’entroterra e a Pesaro e di questo vado orgoglioso”.
Un radicamento forte nel territorio quello del Csi, una “famiglia” dove, oltre ai consiglieri e dirigenti, decine e decine di volontari si spendono per le famiglie. Un esempio lampante sono i Centri Estivi “Gioco&sport”, con i quali ogni estate il comitato entra in contatto diretto con bambini, mamme e papà dando un servizio “che – ha affermato Pagnetti – pensa alla sostanza più che all’apparenza, elemento questo che, alla lunga, ripaga sempre”.
Negli anni di presidenza Pagnetti, inoltre, Fano e Pesaro sono salite alla ribalta nazionale grazie all’organizzazione delle fasi finali di Corsa Campestre, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, Calcio a 7 e Calcio a 11 “e questo – ha sottolineato il presidente – è possibile solo grazie alla sinergia tra enti e amministrazioni, una sinergia costante che testimonia la bontà del nostro lavoro”.
Bontà del lavoro confermata dalla presenza del sindaco di Fano, Luca Serfilippi e dall’assessore del Comune di Urbino, Marianna Vetri: “Per uno come me – ha detto – cresciuto a pane e Csi, vedere il comitato che cresce anno dopo anno è una gioia immensa. Rinnovo i complimenti a tutto lo staff, con parte del quale ho avuto modo di lavorare anche io in passato, per il lavoro svolto e per le tante sfide future, confermando fin da ora il sostegno e la vicinanza da parte dell’amministrazione comunale”.
“La mia presenza stasera – ha detto Vetri – è a testimoniare la grande collaborazione che il CSI ha incentivato. Una collaborazione che ha portato e continuerà a portare, ne sono sicura, grandi frutti sul nostro territorio provinciale e di conseguenza sui singoli comuni. Tra questi frutti, motivo per cui sono veramente riconoscente, gli eventi nazionali portati a Urbino durante lo scorso maggio e giugno. Mi riferisco alle finali di ginnastica artistica e ritmica in cui si è colta una grande partecipazione e soprattutto si è colta tutta l’essenza dello spirito che muove il CSI: un agonismo sportivo reale ma sempre attento alle possibilità e potenzialità di ognuno, nessuno escluso. Un grande ringraziamento per questo percorso avviato insieme e un grande in bocca al lupo per il prossimo quadriennio”.
Assente giustificata, ma sempre vicina al comitato Mila Della Dora, assessore allo Sport del Comune di Pesaro: “”Buon lavoro al presidente Marco Pagnetti, che in questi anni, insieme a tutto lo staff, ha dimostrato professionalità e competenza. Il CSI è una realtà ben radicata nel nostro territorio, che attraverso la promozione dello sport svolge un importante ruolo di aggregazione, inclusione e crescita per i nostri giovani. Valori che Pesaro Città dello Sport condivide e su cui continua ad investire con impegno, passione e continuità”.
Adesso è tempo di guardare avanti con positività e ottimismo e con ben chiari in mente gli obiettivi: “La sfida principale – ha spiegato Pagnetti – sarà quella di individuare e offrire le giuste modalità per garantire un’attività burocraticamente snella alle nostre società sportive, affinché possano continuare a svolgere il proprio servizio sul territorio. Poi ancora, implementare il rapporto con il Terzo settore, creare percorsi formativi qualificati, intensificare i rapporti con il sistema scolastico ed ecclesiastico con una rinnovata attenzione agli oratori e alle attività sportive. Oltre al Palas Allende, poi, lavoreremo per gestire altri impianti sportivi, investendo sul territorio e sulle risorse umane, cercando di combattere la concorrenza sleale che purtroppo si fa sempre più breccia. Oggi – ha concluso – nessuno può avere la sfera di cristallo per sapere cosa ci riserverà il domani: il miglior modo di prevedere il futuro è crearlo, e la strada migliore da seguire è quella di crearlo insieme”.
Di seguito il neo consiglio direttivo del Csi Pesaro-Urbino (sede in Fano):
Marco Pagnetti, Marco Ceppetelli, Diego Casalini, Samuele Cimarelli, Matteo Omicioli, Andrea Mariotti, Pietro Giorgi, Francesco Paoloni, Nicolò Palumbo, Cecilia
Furiosi, Annagrazia Di Giulio, Annalisa Battisodo. Daniel Paoloni e Marco Sguazza (revisori), Alessandro Pierucci (giudice sportivo).
