PESARO – Innovazione tecnologica, ambiente e sicurezza. Tre settori di grande attualità ed estremo interesse per le imprese. CNA Pesaro e Urbino attraverso l’azione di Ebam (l’ente bilaterale artigianato delle Marche al quale aderiscono le associazioni dell’artigianato), promuove prestazioni ed agevolazioni per chi intende investire in questi settori. In che misura) Con un contributo del 40% in conto capitale; con un abbattimento di 2 punti del tasso di interesse (triennale) di leasing in mancanza di altri contributi privati o pubblici. Per chi adotta sistemi di certificazione di qualità ISO 9000 e successivi è previsto un massimale complessivo di 5.000 euro in 36 mesi. È previsto inoltre un contributo fino ad un massimo di 10.000 euro in 36 mesi, in caso di realizzazione di processi di digitalizzazione, efficientamento energetico, internazionalizzazione attraverso il commercio elettronico che comprende hardware, software, formazione e marketing.
Per innovazione tecnologica si intende qualsiasi innovazione che comporti per l’azienda un miglioramento del processo di produzione (sono esclusi tutti gli interventi per gli acquisti collegati al trasporto di cose e persone, con l’esclusione per il settore dell’autotrasporto, e l’acquisto di computer e accessori che non intervengano direttamente nella produzione, di conseguenza sono esclusi quelli per la gestione amministrativa e di magazzino. La prestazione per gli acquisti in leasing avviene solo in mancanza di contributi agevolati da parte di Enti pubblici e privati ed è quindi necessaria in tal senso un’autocertificazione da parte dell’azienda interessata. Il contributo alle imprese è pari al 40% del costo, per l’acquisto di nuovi macchinari, in caso di leasing il Fondo interviene con un abbattimento di due punti del tasso di interesse triennale. Per ristrutturazioni aziendali che riguardano il risanamento ambientale e la messa a norma degli impianti ai fini della sicurezza, ivi compreso il loro efficientamento ed ampliamento, il contributo è pari al 40% del costo riconosciuto. Rientrano, inoltre, i costi sostenuti per l’adozione di modelli di organizzazione, gestione e controllo (M.O.G. e S.G.S.L.). È riconosciuto per la certificazione del sistema di qualità secondo le norme UNI EN serie ISO 9000 e successivi aggiornamenti un contributo pari al 40% delle spese sostenute nei confronti di enti certificatori accreditati, sia in Italia sia all’estero e per il deposito di brevetti. L’importo minimo di spesa per singola domanda non può essere inferiore a euro 500. Il massimale erogabile previsto per le prestazioni descritte si intende unico di euro 5.000 per 36 mesi. È previsto inoltre un contributo fino ad un massimo di 10.000 euro in 36 mesi, in caso di realizzazione di processi di digitalizzazione, efficientamento energetico, internazionalizzazione attraverso il commercio elettronico che comprende hardware, software, formazione e marketing. L’acquisizione del diritto si ha con riferimento alla data della fattura. Nel caso in cui le domande fossero incomplete, verranno richiesti i documenti mancanti, che dovranno essere inviati all’EBAM-FSR entro 40 giorni, pena la decadenza della domanda.
Per informazioni e richiesta di documentazione scrivere a: info@cnapesaro.com