Digitalizzazione dei Codici Malatestiani: giovedì un incontro alla Fondazione Carifano

0
31
FANO – Giovedì 23 gennaio 2025, alle ore 17.00, nella sala di rappresentanza della Fondazione Carifano, in via Montevecchio 114, alla presenza del Sindaco di Fano e del Presidente della Fondazione Carifano, viene presentato il progetto di Digitalizzazione dei Codici malatestiani.
Fonte preziosissima per lo studio della storia medievale di Fano e della signoria dei Malatesti su Fano, Brescia e Bergamo, i registri malatestiani sono conservati presso la Sezione di Archivio di Stato di Fano, nel fondo dell’Antico Archivio Comunale.
La loro importanza è nota agli studiosi, che hanno ricavato dalla loro lettura importanti notizie sulla vita cittadina, sui commerci, sugli usi di corte, sull’abbigliamento, sull’arte della guerra. Noti sono gli studi della professoressa Anna Falcioni per la signoria di Fano, e della dott.ssa Giorgetta Bonfiglio Dosio per la signoria dei Malatesti su Brescia e Bergamo.
I Codici malatestiani sono 113 registri e una busta miscellanea, di contenuto prevalentemente contabile, che facevano parte del perduto archivio di corte, in particolare di quella di Pandolfo III Malatesti (1370-1427) e del suo successore Sigismondo Pandolfo (1417-1468); solo due registri si riferiscono invece alla dominazione di Galeotto I (1300 ca.- 1385).
L’Archivio di Stato di Pesaro Urbino – Sezione di Fano ha promosso, in collaborazione con l’Istituto Centrale per gli Archivi, la digitalizzazione di questo prezioso patrimonio documentario, proseguendo e sistematizzando attività già intraprese in precedenza.
Le immagini e le relative descrizioni archivistiche sono oggi disponibili liberamente e gratuitamente sul Portale Archivio Digitale dell’Istituto Centrale per gli Archivi.
La direttrice dell’Archivio di Stato, Sara Cambrini, e gli archivisti che hanno preso parte al progetto, Arianna Zaffini e Matteo Sisti, illustreranno la genesi del progetto, le sue fasi, il personale coinvolto nello stesso progetto, che ha visto la collaborazione della restauratrice dell’Archivio di Stato, Maria Rosaria Paternò, che ha coordinato e realizzato le schede relative allo stato conservativo. Verranno mostrate al pubblico le immagini dei Codici malatestiani digitalizzati, a cura della ditta Space di Prato.
Michele Tagliabracci, Bibliotecario del sistema Bibliotecario di Fano illustrerà gli altri progetti di digitalizzazione in corso a cura della Biblioteca Federiciana di Fano e le loro prospettive.
Concluderà l’incontro l’intervento della prof.ssa Anna Falcioni, docente all’Università di Urbino e presidente del Centro Internazionale di Studi Malatestiani, dedicato all’importanza dei Codici malatestiani quale fonte per lo studio della storia tardomedievale.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi Malatestiani di Fano e con la Fondazione Carifano, ha il patrocinio del Comune di Fano – Assessorato alla Cultura e Beni Culturali e di ANAI – Associazione Nazionale Archivisti Italiani.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here