PESARO – Riccardo Pianosi, 19 anni, e Valentina Mattioli, 26 anni, sono stati premiati questa mattina dal sindaco di Pesaro Andrea Biancani e dall’assessora allo Sport Mila Della Dora per la loro partecipazione, in vesti diverse, ai Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024.
Pianosi è rientrato tra i migliori quattro atleti al mondo nel Kitesurf, «un esordio olimpico incredibile – hanno commentato Biancani e Della Dora – che porta alta la bandiera di Pesaro, Città dello Sport, nel mondo. Nonostante la sua giovane età, Riccardo, si è affermato in breve tempo come uno dei big nella disciplina del Kite, vantando già cinque medaglie tra Mondiali ed Europei. Ora, la sua recente partecipazione alle Olimpiadi, ci conferma il suo grande talento che parte proprio da Pesaro, dove si è sempre allenato» e dove vorrebbe ritornare una volta conclusa la carriera.
Premiata assieme a Pianosi anche la giovane Valentina Mattioli che si è presa cura degli atleti durante i Giochi Olimpici e Paralimpici 2024: «Dalla Pesaro 2024 a Parigi 2024; Valentina è cresciuta in una famiglia dove lo sport è nel dna, prima da atleta e poi da organizzatrice, ha contribuito a portare nel mondo il nome di Pesaro. Grazie Valentina e Riccardo, per tutto. Siete due giovani da prendere come esempio di quanto la determinazione, l’impegno e la passione siano fondamentali per poter raggiungere livelli sportivi e lavorativi così improntanti. Per questo – aggiungono -, invitiamo i giovani a fare sport a prescindere dal risultato, perché questo è importante per la crescita fisica e personale degli individui».
Sindaco e assessora hanno riservato parole di gratitudine anche a Piero Benelli, dal 2008 medico responsabile della Nazionale di pallavolo maschile che nel corso degli anni, proprio dal Comune di Pesaro, ha avuto diversi plausi e onorificenze: «Piero per noi rappresenta un orgoglio. In questa occasione così speciale abbiamo voluto premiare due giovani ragazzi alla loro prima esperienza olimpica, augurandoci che entrambi possano ambire al record di presenze olimpioniche a cui il dottor Benelli ci ha abituati».
ksyq6h