FANO – Un’estate densa di appuntamenti e, soprattutto, di pubblico. Questo il bilancio, in sintesi, della ‘Rocca Universale’, serie di eventi iniziata con la prima serata di Comizi d’amore il 28 giugno e in via di conclusione, nei prossimi giorni, con il gran finale di ‘Musicology live’ e ‘Arte’, gli altri due filoni che, insieme ai ‘Comizi’, hanno composto come un mosaico vario ma armonico l’offerta estiva. “Voglio mettere in evidenza un dato – commenta l’assessore alla Cultura Lucia Tarsi – che descrive meglio di qualsiasi analisi il successo della stagione estiva. Il dato parte dal 2023, che, in termini di pubblico, era andato molto meglio del 2022. Ebbene il 2024 ha superato l’anno precedente, dunque sono evidenti una crescita costante e un apprezzamento sempre più diffuso da parte dei fanesi e dei visitatori che si sono affacciati alla Rocca”. “Spero – conclude l’assessore – che questa serie di appuntamenti continui a crescere e a rafforzare il ruolo di ‘contenitore di integrazione sociale’ che ha dimostrato di poter essere”. Soddisfatto il prof. Massimo Puliani, direttore artistico della Rocca Malatestiana: “La stagione ha fatto registrare un considerevole successo di pubblico. I 43 eventi che hanno caratterizzato ‘Comizi d’Amore’, ‘Musicology live’ e ‘Mostre & installazioni’, tre filoni del tutto originali, uniti alle manifestazioni come il Jazz e la Symphony Pop, oltre a iniziative come i Dj Set di Fabbrica Urbana e gli altri eventi estivi hanno portato alla Rocca tra le 18 e le 20mila presenze, considerando che la gratuità di alcune iniziative non ha permesso un conteggio preciso al millimetro”. “Personalmente sono molto felice dei risultati raggiunti – conclude Puliani – in particolare alla luce del fatto che abbiamo proposto qualcosa di creativo, di inedito e attento anche all’identità fanese. Non posso non ringraziare tutti i partner che ci hanno permesso di svolgere al meglio il nostro lavoro, dal Comune di Fano alla Regione, passando per le cooperative che lavorano alla Rocca fino alla Fondazione Carifano, alla BCC e a tutti gli altri”. Chiusura affidata a Mario Rosati: “A nome del raggruppamento di cooperative che agiscono alla Rocca, dunque Opera, Culture e Nuovi Orizzonti esprimo la mia e nostra soddisfazione non tanto per i traguardi meramente numerici ma per il risultato emotivo ed emozionale che abbiamo raggiunto e fatto raggiungere al pubblico. Aver trasmesso un’emozione ai cittadini, e non solo, è la gratificazione maggiore”.