FANO – “Apprendiamo che la politica tutta sta prendendo coscienza che questo non è soltanto un problema sanitario ma è diventato un problema sociale”. Così il presidente della Fondazione Carifano interviene sul dibattito politico che si è riaperto in questi giorni sulla possibilità di realizzare un centro Alzheimer nella città di Fano.
“Questo è un tema su cui la Fondazione si è sempre spesa – riprende Gragnola – e su cui ha cercato di porre l’accento evidenziando le esigenze di un territorio che genera numeri allarmanti: 5.000 casi nella nostra provincia e 1.200 a Fano. Una fotografia preoccupante che ci deve spingere a fare una riflessione poiché questi non sono solo numeri e statistiche. Dietro ogni cifra c’è una storia umana, una famiglia che lotta, un individuo che merita dignità e cura, ma soprattutto considerazione”.
La Fondazione Carifano 10 anni fa ha già costruito il Centro Diurno Alzheimer Margherita ed ha nella propria disponibilità il terreno adiacente per realizzare un centro residenziale. Già ad inizio anno in via Montevecchio era stato organizzato un importante convegno voluto anche per solleticare la politica a prendersi un impegno forte e concreto.
“Abbiamo già commissionato il progetto per la realizzazione di questa struttura – conclude Gragnola – che sarà pronto nelle prossime settimane. Possiamo fare di Fano un esempio di come comunità e amministrazioni possano unirsi per affrontare con coraggio e innovazione le sfide poste dalla demenza che, a dimostrazione dei trend, non sono più rimandabili. Ribadiamo la nostra disponibilità a portare avanti un progetto condiviso tra Regione Marche, Comune di Fano e Fondazione Carifano Questa è una battaglia che dobbiamo combattere tutti insieme, abbandonando qualsiasi tipo di divisione e di frammentazione per far vincere il bene comune”.