FANO – “Abbiamo iniziato le procedure per la pulizia del Canale Albani individuando interventi di mitigazione finalizzati a garantire la sopravvivenza della fauna”. L’assessora alla Tutela degli animali Loredana Maghernino ha organizzato una riunione operativa assieme ai soggetti istituzionalmente competenti come Aset, Comune di Fano, Enel Green Power e Protezione Civile per fare il punto sulla situazione attuale del corso d’acqua. Un incontro necessario anche in relazione ad un quasi certo aggravamento della siccità e del persistere delle elevate temperature nelle prossime settimane. “Un incontro che si è basato sul protocollo sottoscritto nel 2022 che attribuisce ruoli ben definiti a ciascun soggetto”. Maghernino ha poi continuato: “Oggi alla presenza di Enel Grenn Power, della Protezione Civile e di Aset è stata effettuata la rimozione dei rifiuti: sono stati rinvenuti diversi pneumatici, una sedia di ufficio, una bicicletta, un monopattino, qualche ramo più grande che è stato asportato e pochi oggetti di plastica. Per quanto riguarda il decoro, da lunedì riprenderà la rimozione delle canne in base ad un cronoprogramma stabilito”. L’aspetto più rilevante dell’incontro è stato quello legato al benessere della fauna presente nel corso d’acqua: “E’ stato verificato che attualmente c’è una pozza dove sono presenti animali anche piccoli e della loro alimentazione si occupa invece ‘Progetto Ugo, come è stato stabilito dal protocollo’. Qualora le pozze d’acqua si dovessero prosciugare, la protezione Civile si attiverà predisponendo dei presidi con delle vaschette dove le anatidi si potranno abbeverare, compresi gli anatroccoli. Inoltre, Enel Green Power Italia, in caso di interruzione del flusso idrico provvederà a prelevare i pesci presenti nel canale e a reimmetterli nel Metauro, dal quale provengano attraverso la presa. Anche l’ASET Spa, nel caso in cui caso si verificasse un evento meteorico che causa il dilavamento delle strade, contribuirà con rilasci d’acqua intermittenti in ragione delle portate utilizzabili, con lo scopo di mantenere un minimo di movimento dell’acqua. Quindi la situazione verrà gestita in questo modo con un monitoraggio costante”.
