PESARO URBINO – Per le elezioni amministrative di sabato 8 e domenica 9 giugno, in molti Comuni della provincia di Pesaro Urbino c’è solo una lista in campo. La legge prevede si debba raggiungere un quorum di votanti pari ad almeno il 40% degli aventi diritto e di questo 40% la maggioranza di voti validi, ovvero il 50% più uno. In caso contrario le elezioni non sarebbero valide e arriverebbe il commissario prefettizio per la mera gestione ordinaria, al fine di accompagnare il Comune a nuove consultazioni ad almeno un anno di distanza.
Fondamentale, più che mai, andare a votare. Confcommercio invita tutti a recarsi alle urne: “Il voto è un dovere civico – sottolinea il direttore generale Amerigo Varotti – e in questa tornata elettorale, in molti Comuni della nostra provincia, è determinante per il raggiungimento del quorum. Infatti, in diverse realtà, come ad esempio Cartoceto, Mombaroccio, Montefelcino, Monte Grimano Terme, Serra Sant’Abbondio, Frontone, Fratte Rosa, Borgo Pace, Piobbico, c’è solo un candidato sindaco. Sarebbe un dramma in caso contrario per le comunità locali. Con l’arrivo del commissario prefettizio si bloccherebbero attività, iniziative e lo sviluppo. L’invito che fa Confcommercio ai cittadini di questi comuni è di andare a votare per consentire il raggiungimento del quorum, evitare il commissariamento e quindi poter proseguire con i progetti di promozione del territorio e di sviluppo economico”.