MARCHE – “Le Marche devono avere una mentalità grande per contare in Italia e in Europa. E chi amministra attualmente la Regione non ce l’ha”. Lo ha detto Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, coordinatore dei sindaci dem, candidato alle prossime europee per il Partito Democratico nella Circoscrizione Centro, durante un’iniziativa svoltasi a Macerata.
“L’8 e il 9 giugno abbiamo un appuntamento elettorale importante, che può aprire una fase nuova, per l’Europa per il nostro Paese e anche per la regione Marche. la Meloni sulle tante cose non fatte e promesse in campagna elettorale, innanzitutto sulle questioni economiche e sociali.
La grande preoccupazione innanzitutto è sulla sanità, definanziata, sia rispetto al Pil sia a quello che dovrebbe essere. La destra ha vinto facendo propaganda sulla sanità, ma nove persone su dieci nella Marche ritengono che la sanità sia peggiorata: sono aumentate le liste d’attesa, abbiamo difficoltà a trovare medici e infermieri in ogni plesso ospedaliero e tutte le promesse fatte in campagna elettorale sugli ospedali non si sono realizzate”. Quindi: “Le Marche sono una regione piccola dal punto di vista demografico, ma non deve avere una piccola mentalità provinciale. Noi dobbiamo essere orgogliosamente gente di provincia, perché la gente di provincia quando si sveglia la mattina sa che deve camminare e correre più forte degli altri. Quindi per noi è una grande virtù, ci fa stare con i piedi per terra ma si garantisce l’umiltà. Non dobbiamo essere provinciali, perché esserlo significa volare basso, invece noi abbiamo bisogno di dare delle ambizioni, delle speranze, dei progetti al nostro territorio”.
Domani il tour di Ricci prosegue nelle Marche: sarà al mercato di Fano e Calcinelli, poi in visita alla Valmex. Poi Ancona per incontrare le associazioni del territorio. Alle 17 alla Coop della Montagnola, sempre ad Ancona. Mentre alle 19 parteciperà a Educational Meeting sull’Unione Europea, a Macerata, organizzata dai Giovani Democratici.
