FANO – E’ stata presentata ufficialmente al Caffè del Porto, durante una cena di beneficenza alla presenza di circa 60 persone, in occasione della giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo che si celebra il 2 aprile, la neonata associazione Philia.
Nell’occasione è stata raccolta la cifra di 820 euro da devolvere alle attività curate dalla stessa Philia. L’associazione nasce dal desiderio di un papà di un bambino speciale, Michele Silvestroni, presidente di Philia e responsabile Marche dell’impresa sociale I Bambini delle Fate, di promuovere sul territorio della regione Marche progetti di inclusione sociale e lavorativa, sviluppo delle autonomie e integrazione per bambini, ragazzi e adulti con autismo e disabilità nella società.
Ed è proprio da questa esigenza che Michele Silvestroni, insieme ad alcuni amici, Caterina Pierangeli, Riccardo Morbidelli, Federico Falcioni (vice presidente dell’associazione) Fiorenzo Petreti, Andrea Morbidelli (segretario) e Giacomo Brarda, decide di fondare un’associazione senza scopo di lucro. Obiettivo di Philia è lavorare in maniera alternativa, sviluppando progetti di alta qualità in collaborazione con le associazioni già presenti sul territorio, affiancandole e sostenendole nell’ideare ed eseguire progetti dedicati a bambini e ragazzi con le migliori competenze reperibili e cercando di ottenere risultati finora impensabili.
Philia si pone come obiettivo quello di assicurare piena sostenibilità economica ai progetti sviluppati, in modo da poter dare continuità e serenità ai ragazzi, ai professionisti coinvolti e alle famiglie. “Sul sito www.associazionephilia. org – spiega il direttivo – verranno costantemente aggiornati i progetti sostenuti e i nominativi delle aziende, dei professionisti e dei privati che decideranno di sostenere la nostra causa. Chiediamo a chi voglia partecipare, a chi voglia sostenere i nostri progetti, di rendere possibilmente regolare il sostegno, affinché si possa dare più continuità possibile, ricordando che in qualunque momento è possibile revocare l’adesione con una semplice email.
Vi invitiamo a credere nei nostri sogni affinché, assieme a noi e ai nostri ragazzi, si possano concretizzare, perché non c’è cosa più bella e appagante di vedere spuntare un sorriso in chi un sorriso lo deve conquistare ogni giorno”.
Tra i primi progetti in cantiere da parte di Philia ce n’è uno dedicato allo sport e alle attività estive (denominati Cuciniamo, Water Training, Tutti in Acqua), attivato a Fermo e Porto San Giorgio, e prossimamente anche a Fano.
“Lo sport – spiega il dott. Vincenzo Mirenda, psicologo e supervisore di riferimento dell’associazione – riveste un ruolo importante nello sviluppo psichico, fisico e sociale di ogni essere umano, e per le persone con disabilità diventa una grande opportunità. L’esposizione a situazioni nuove migliora inoltre la capacità del ragazzo di adattarsi a contesti differenti e al care giver di ampliare i repertori di abilità da far acquisire in contesti meno noti, oltre che avere un reale spazio di inserimento sociale al di fuori del contesto scolastico. A partire dal mese di giugno un gruppo di 10 ragazzi sarà inserito all’interno di realtà sportive. Si svolgerà nel territorio limitrofo alla zona in cui il ragazzo è presente e nei contesti sportivi già esistenti. Ogni ragazzo coinvolto nel progetto si avvarrà di un operatore specializzato che lo seguirà per tutta la durata del progetto. I ragazzi ruoteranno all’interno di differenti realtà sportive esistenti al fine di trovare quella più adatta a loro”. Il progetto verrà supervisionato dal Dott. Vincenzo Mirenda, psicologo e analista del comportamento, e seguito dalla Dott.ssa Ramona Capriotti, educatore professionale-RBT, coordinatrice del progetto che lei stessa ha ideato.
Il progetto sportivo di Philia sarà operativo nel periodo estivo e a 360° nei mesi seguenti e ad esso seguirà quello di inclusione nel mondo del lavoro.
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