FANO – Un’atmosfera che ha lasciato tutti senza parole. La musica ad accompagnare le emozioni. Le pareti che hanno fatto da teatro di uno spettacolo di luci che ha puntato i riflettori sul significato dell’acqua come vita. Le parole di Claudio Pacifici e il light design della Stark. L’esibizione degli atleti della Nazionale Italiana Assoluta Juniores di Nuoto Artistico, insieme alle danzatrici nelle bolle, che hanno impreziosito questo momento.
E’ stata un successo l’inaugurazione del nuovo centro natatorio “Nuotiamo”, realizzato dalla Fondazione Carifano, che è stato trasmesso in diretta su Fanotv e sulla pagina social della Fondazione Carifano. Un impegno significativo e notevole quello che è stato portato avanti dall’ente di Via Montevecchio, come ha ricordato il presidente Giorgio Gragnola: “Abbiamo completato quest’opera grazie alla determinazione della struttura organizzativa e alla fiducia di tutti gli organi. Si tratta dell’investimento più elevato che la Fondazione abbia mai realizzato con un impegno economico di 7,250 milioni di euro. Questo vuole essere un contributo importante per tutta la comunità, affinché si favorisca il benessere e una migliore qualità della vita”.
Gragnola ha ricordato come “Il covid, il conflitto Ucraino e l’esponenziale aumento dei prezzi, siano stati dei fattori che hanno minato questo percorso di realizzazione. Siamo stati compatti e oggi possiamo finalmente consegnare questo centro natatorio alla città e al territorio. La Fondazione c’è, e investe per un domani da ricordare”.
Entusiasta il Ministro dello Sport e dei Giovani Andrea Abodi che, in collegamento, ha definito questo centro natatorio come “un gioiello di cui andare orgogliosi. Un’importante qualità architettonica che si sposa con una forte attenzione alla sostenibilità e all’impatto energetico. Vi prometto che, appeno potrò, verrò a Fano per fare un tuffo in questo nuovo e moderno centro”.
Il sindaco Massimo Seri ha rimarcato “la bellezza architettonica della struttura. Oggi apriamo una porta verso il futuro, il futuro di questa città e di questo territorio. Creiamo un collegamento verso quella che è una migliore qualità della vita, accogliendo le esigenze di sport, benessere e di salute della nostra comunità. Grazie alla Fondazione Carifano, alla struttura dell’amministrazione comunale e a tutti coloro che si sono resi protagonisti per la realizzazione”.
Il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha posto l’accento sul fatto che questa struttura “rappresenti un’opportunità per la crescita dello sport, ma anche per il forte contributo al tessuto sociale con una peculiarità sanitaria”.
L’Onorevole Mirco Carloni si è soffermato sul messaggio che “questo centro trasmette, poiché oggi abbiamo una maggiore consapevolezza sul fatto che le cose si possono fare. Un intervento totalmente privato a servizio della collettività. Dal cuore dico grazie alla Fondazione Carifano per aver dato alla politica un bell’esempio”.
Presente anche il vescovo Andreozzi che ha dato la benedizione finale.
