FANO – “Riconoscimenti come quello ottenuto ieri oltre che gratificarci ci spingono a proseguire nel percorso di crescita per continuare a produrre valore non solo per la nostra azienda ma anche per i territori in cui operiamo”. Così il CEO di Techfem Federico Ferrini commenta la partecipazione all’evento andato in scena all’Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro dedicato alle 1.000 imprese best performer delle Marche.
La classifica, su cui si basa la consegna dei premi, è stata elaborata dal Centro Studi ItalyPost e L’Economia del Corriere della Sera. All’evento, insieme a Techfem, hanno partecipato altre imprese della provincia di Pesaro e Urbino, imprese con le quali ci si è confrontati anche in un approfondimento, di cui Ferrini è stato uno dei relatori, sulle strategie industriali e le iniziative di sostenibilità ESG che le aziende devono applicare per “Continuare a crescere”.
“La nostra – riprende il CEO di Techfem – è una società di ingegneria attiva nei settori dell’energia e leader a livello nazionale nell’ambito del midstream del gas naturale. La nostra vocazione all’innovazione tecnologica ci abilita ad operare in contesti di cambiamento del paradigma energetico, come nei settori emergenti dell’idrogeno rinnovabile, cattura emissioni di metano e di CO2. Affrontiamo costantemente nuove sfide, cercando di trasformale in successi e capitalizzarle in sviluppo”.
Riguardo al riconoscimento ricevuto da ItalyPost che premia le aziende best performer, realtà sane e con un rating che va da equilibrato a ottimo, Ferrini commenta: “Per generare crescita il solo fatturato non è sufficiente. Serve la capacità di produrre valore costante nel tempo e attivare processi di sviluppo in linea con il proprio piano industriale. Nel fare questo sentiamo l’esigenza di tenere sempre in considerazione l’impatto sulla sostenibilità, tema per noi fondamentale come dimostra anche il secondo Bilancio di Sostenibilità. Allo stesso modo diamo supporto allo sviluppo socio-economico del territorio in cui operiamo, partecipando alla vita associativa delle imprese che lo rappresentano, finanziando società sportive e progetti educativi rivolti allo sviluppo sano dei giovani”.
