FANO – Torna il Fuori Brodetto, l’iniziativa connessa a Brodetto Fest promossa da Confesercenti, Federazione dei Ristoratori, Camera di Commercio, Comune di Fano e Regione Marche che permette di gustare la tradizionale zuppa di pesce nei ristoranti della provincia a un prezzo convenzionato.
Tante le novità dell’edizione 2023 a partire dalla durata dell’evento e dall’adesione massiccia dei ristoranti del territorio: dal 6 ottobre al 19 novembre saranno ben 32 i ristoranti tra Fano, Pesaro, Marotta e Colli al Metauro che proporranno la loro personale versione del tipico piatto di mare al prezzo stabilito da ciascun ristoratore. Altra novità: oltre al brodetto il menù comprenderà una seconda proposta legata alla tradizione e individuata grazie alla collaborazione con l’iniziativa ‘Fano gastronomica’ lanciata dall’Assessorato al Turismo del Comune di Fano e finalizzata alla valorizzazione della cucina e delle eccellenze del territorio.
Le news sono state presentate in conferenza stampa nel ristorante Il Galeone dello chef Marco Vegliò.
Per il sindaco Massimo Seri: “Fuori Brodetto è un’iniziativa che permette di valorizzare non solo la città, ma tutto il territorio, capace di incrementare inoltre anche le presenze turistiche in un periodo di bassa stagione, connotando sempre di più la nostra città dal punto di vista gastronomico. Si tratta senza dubbio di uno strumento di marketing che ha la capacità di fare leva sulla tradizione e sulla storia marinara locale. Del resto, il nostro brodetto è speciale e si merita di essere valorizzato tutto l’anno”.
“Fuori Brodetto – ha dichiarato Etienn Lucarelli, assessore al Turismo – esalta la nostra identità marinara e permette di rendere attiva e dinamica l’offerta gastronomica della città, allungando la stagione turistica. Fano è ormai punto di riferimento internazionale per la tradizione del brodetto, il gusto di una ricetta simbolo, capace di valorizzare al meglio le nostre peculiarità. Un piatto al centro della Fano Gastronomica, progetto con il quale il Comune di Fano mira a promuovere le nostre eccellenze del mare, la qualità e la sostenibilità della filiera corta e a miglio zero”.
“Come Presidente della Commissione Agricoltura insieme al Ministro Lollobrigida – ha sottolineato Mirco Carloni – abbiamo promosso il Brodetto, piatto tipico della nostra cucina popolare che incontra in modo crescente il gusto degli amanti della buona cucina, nelle più importanti fiere d’Europa. La valorizzazione della pesca italiana passa attraverso la tradizione gastronomica che partendo dal mare genera eccellenza sulla tavola. Obiettivo è aumentare i consumi di pesce pescato in Italia”.
“Siamo partiti dalla volontà di promuovere, attraverso il brodetto, il lavoro di tutta la filiera, produttori, marineria, pescivendoli e ristoratori, aiutare gli operatori a lavorare bene anche in periodi sottotono come ottobre e novembre e destagionalizzare un piatto che si presta benissimo ad essere consumato tutto l’anno. Sono intervenuti Matteo Radicchi, Direttore Confesercenti Fano e Stefano Mirisola, Responsabile sindacale Confesercenti Fano. Abbiamo, quindi, allungato la durata dell’iniziativa, portandola per la prima volta a un mese e mezzo, e ampliato il circuito dei ristoranti, mai numerosi come quest’anno. Ringraziamo gli operatori aderenti e tutti i partner: le collaborazioni avviate ci hanno permesso di radicarci ulteriormente sul territorio, sempre con l’obbiettivo di favorire e incentivare, a partire dalle nostre categorie di competenza, tutta l’economia”.
“L’export alimentare delle Marche – ha detto Tommaso Di Sante di Camera di Commercio delle Marche –è cresciuto in un anno dell’oltre 6%, e questa è una buona notizia forse non saltata all’occhio perché il contributo del comparto al totale delle nostre esportazioni è ancora davvero esiguo (parliamo di 0 virgola). C’è dunque un potenziale da sfruttare, un trend in crescita, che non va ignorato, a metà del 22 la crescita del settore sull’anno prima non arrivava al 2%. Una delle strade da percorrere, oltre a quella di stare di più e meglio sui mercati internazionali, è legare il comparto a quello dell’accoglienza, cosa che il festival del brodetto e delle zuppe di pesce fa egregiamente da tempo in una promozione organica di luoghi e cibo, costa e entroterra, economia e cultura. Agire come sistema è la scelta giusta, vale per le istituzioni, vale per le competenze, i saperi e anche per i settori economici”.
Nei ristoranti del circuito sarà disponibile anche l’originale abbinamento con la Brodetto Beer, la birra lanciata con successo da Confesercenti la scorsa estate e prodotta dal Birrificio Renton di Fano per accompagnare al meglio la zuppa di pesce della marineria fanese.
Torna, inoltre, l’appassionante gara tra brodetti: per ciascun ristorante è prevista una serata speciale durante la quale gli intervenuti potranno votare il piatto attraverso una scheda dedicata. Il voto popolare andrà ad aggiungersi a quello della giuria tecnica e decreterà i due brodetti finalisti che si scontreranno nella serata di gala conclusiva in programma il 26 novembre a Villa Piccinetti, la suggestiva location sulle colline di Fano messa a disposizione da Antonella Capomagi e Carlotta Piccinetti. Il premio finale non sarà soltanto un riconoscimento formale: il ristorante vincitore del contest, infatti, volerà in Spagna per rappresentare il territorio e la nostra cucina di mare al concorso internazionale della fideuà di Gandia.
Altra novità è la veste grafica del circuito: una nuova immagine firmata da Omnia Comunicazione nella quale un pesce ribelle sembra divincolarsi dal pomodoro e prendersi la scena. Anche qui, una scelta che segna il cambio di passo per il rilancio del brand Fuori Brodetto, a sostegno dell’economia fanese. Tutte le informazioni, l’elenco dei ristoranti aderenti e il calendario delle serate speciali è on line su www.brodettofest.com.
Ristoranti aderenti e serate speciali. A Fano,
FANO
AL MARE
AL VECCHIO DOC – Serata speciale 3 novembre
CAFFE’ DEL PORTO – Serata speciale 14 ottobre
CRUISER CAFE’ & RESTAURANT – Serata speciale 16 novembre
DA CIARRO – Serata speciale 12 novembre
DALLA VECCHIA ZIA ADA – Serata speciale 13 novembre
FORAVIA – Serata speciale 14 novembre
IL BARONE ROSSO – Serata speciale 20 ottobre
IL BORGO DEL FARO – Serata speciale 11 ottobre
IL GALEONE – Serata speciale 25 ottobre
IL GATTOPARDO – Serata speciale10 ottobre
IL GIARDINO DEI SAPORI – Serata speciale 17 ottobre
LA LISCIA DA MR.ORI CASA ORAZI – Serata speciale 26 ottobre
LA MANDRIA – Serata speciale 8 novembre
LA PERLA – Serata speciale 18 ottobre
LA TAVERNA DEI PESCATORI – Serata speciale 12 ottobre
LA TRESSA
OSTERIA DALLA PEPPA – Serata speciale 9 ottobre
OSTERIA LE CESARINE – Serata speciale 2 novembre
RISTORANTINO DA SANTIN – Serata speciale 4 novembre
SAPORI ROMANI – Serata speciale 7 novembre
TRATTORIA OSTERIA DA UGO – Serata speciale 15 novembre
VECCHIA FANO – Serata speciale 22 ottobre
VILLAMARINA – Serata speciale 24 ottobre
PESARO
BAIA DELLE SIRENE – Serata speciale 27 ottobre
GIBAS – Serata speciale 9 novembre
ISABETTA RONDINA CHEF – Serata speciale 13 ottobre
LA COPPA – Serata speciale 18 novembre
LO SCUDIERO – Serata speciale 17 novembre
VOLTA DELLA GINEVRA – Serata speciale 19 ottobre
MAROTTA
LA RIVA DA FRANCO – Serata speciale 10 novembre
COLLI AL METAURO
CASA OLIVA – Serata speciale 11 novembre
VILLA PICCINETTI – SERATA FINALE DOMENICA 26 NOVEMBRE
Le collaborazioni
Oltre alla partnership con ‘Fano Gastronomica’ e Villa Piccinetti, l’iniziativa avvia altre preziose collaborazioni: si inaugura la convenzione con Banca di Credito Cooperativo di Fano che prevede per i soci BCC la possibilità di gustare i menù del Fuori Brodetto con una scontistica dedicata. L’istituto di credito favorirà la promozione dell’iniziativa comunicando agli associati il calendario delle serate speciali e la promozione a loro riservata. Fondamentale, inoltre, la collaborazione con gli operatori della filiera ittica Antonio Gaudenzi (Antonio Gaudenzi srl) ed Eros Bocchini (New Copromo). Le due aziende locali riforniranno i ristoratori aderenti al circuito, garantendo la provenienza e la freschezza del pescato nostrano. Collaborano, inoltre, in giuria tecnica APCI (Associazione Professionale Cuochi Italiani), Accademia Italiana Gastronomia Gastrosofia, Disciples Escoffier International e Chaîne des Rôtisseurs coordinati dallo chef Antonio Bedini e i tre esperti della ‘Fano Gastronomica’ Corrado Piccinetti, Fiorenzo Giammattei e Otello Renzi. Farà parte, inoltre, della giuria anche il gastronomo Alfredo Antonaros.