COLLI AL METAURO – Mercoledì pomeriggio si è svolto il sopralluogo nella zona in cui sorgerà il nuovo svincolo di Calcinelli-zona Laghi lungo la superstrada E78 Fano-Grosseto.
Presenti i tecnici di Anas e dello studio di ingegneria incaricato della progettazione.
Oltre all’assessore alle infrastrutture della regione Marche Francesco Baldelli erano presenti gli amministratori di Colli al Metauro, l’assessore Francesco Tadei, la vice sindaco Annachiara Mascarucci e il prosindaco Alessandro Urbinelli.
Si procede spediti verso la realizzazione di quest’opera, coerenti con quanto annunciato in conferenza stampa a marzo. Anas ha rispettato l’impegno preso incaricando un importante studio di ingegneria della redazione del progetto.
La concretezza è evidente; per la prossima settimana sono in programma i sondaggi geologici. I progettisti stanno predisponendo un tracciato diverso da quello precedentemente progettato, lo scopo è quello di ridurre al minimo gli ingombri e l’impatto ambientale dell’opera, ottenendo anche un effetto visivo migliore.
“Dopo l’annuncio fatto a marzo – ha dichiarato Tadei – si passa subito ai fatti, doveroso il ringraziamento all’Assessore Regionale Baldelli per la concretezza e la visione di sviluppo complessivo dimostrata. Per quanto riguarda le tempistiche, in base a quanto affermato da Anas siamo confidenti che l’inizio dei lavori possa avvenire entro il prossimo anno“.
“Sono soddisfatto – ha affermato – Urbinelli nel vedere la celerità con cui ci si muove verso la realizzazione dell’opera. Con queste soluzioni concrete l’amministrazione risponde ai cittadini, che meritano uno sguardo rivolto al futuro di questo territorio”
L’opera rappresenta una svolta epocale per Colli al Metauro, il traffico pesante in transito nel centro di Calcinelli sarà deviato direttamente nella zona industriale. Inoltre una infrastruttura di questo genere porterà inevitabilmente un grande sviluppo nella zona industriale Laghi 3 e nelle zone limitrofe.
“Colli al Metauro – ha concluso l’assessore Tadei – ha bisogno di una visione di crescita, questo è il passo che serviva”.
