FANO – E’ stato ancora una volta il Caffè del Pasticciere a far da scenario alla fase finale di “Disegna il Frisbee”, il secondo concorso promosso dal vice-presidente della Ultimate Frisbee Fano Association Francesco Uguccioni e da tutto il Consiglio Direttivo della società sportiva fanese rappresentato nell’occasione dal direttore sportivo Enrico Vincenzi e dal responsabile eventi Stefano Diotallevi. L’iniziativa è stata realizzata col patrocinio dell’amministrazione comunale di Fano, il sostegno del sempre vicino main sponsor BCC Fano e la preziosa collaborazione del Liceo Artistico Apolloni attraverso il coinvolgimento delle professoresse Valentina Sammaciccia e Paola Mancini e delle loro classi. “Disegna il Frisbee”, che l’organizzazione punta ad elevare su scala nazionale, nasce con l’obiettivo di creare un’ulteriore opportunità di diffusione dell’ultimate frisbee anche al di fuori del campo di gioco. In questo caso il tema portante era il ventennale della fondazione dell’Ultimate Frisbee Fano Association, che ha voluto stimolare gli studenti alla realizzazione di grafiche originali in un connubio fra la sfera dello sport e quella dell’arte. Pur con le loro differenze, sport ed arte hanno infatti in comune molti aspetti come la passione, la creatività, la tecnica e l’impegno necessari per il raggiungimento di un risultato. Alla presenza dei ragazzi che hanno partecipato al concorso e dell’assessore alla Cultura Fattori Cora, dopo i doverosi ringraziamenti di rito ed i saluti che Uguccioni ha portato anche da parte del presidente della società sportiva fanese Giovanni Bottegoni, i primi tre classificati sono stati premiati dalla giuria formata dal Consiglio Direttivo della stessa Ultimate Frisbee Fano Association, dal giornalista sportivo e presidente di “Amici Senza Frontiere” Massimiliano Barbadoro, dal critico cinematografico e promotore di eventi Luca Caprara, dall’assessore comunale Barbara Brunori e dal consigliere della BCC Eleonora Giovanelli. Al primo posto si è piazzata Maria Camilla Scacchi, per aver saputo reinterpretare il simbolo del gabbiano, storico emblema della squadra mixed dei Croccali dell’Ultimate Frisbee Fano Association, in una maniera avveniristica ed astratta tenendo sotto la propria ala destra i 20 anni di attività spiccando un ideale volo dal passato verso il futuro. Seconda posizione invece per Pietro De Angelis, apprezzato per il modo in cui ha declinato lo stemma della città di Fano col richiamo alla memoria del motto “ex concordia felicitas” (“dalla concordia deriva la felicità”) che racchiude in sé lo spirito del gioco proprio dell’ultimate frisbee. Terzo gradino del podio infine per Maya Paolini, geniale nel far tracciare la scritta “Fano” dal volo dei gabbiani.